“Mai sentita moglie di Berlusconi”, Francesca Pascale confida la verità sulla relazione che ha segnato una parte significativa della sua vita e della sua esperienza emotiva.
Francesca Pascale ha trovato il suo equilibrio. È felicemente legata a Paola Turci, la nota cantautrice, ed è sempre stata attiva nel mondo della politica sin dai suoi anni giovanili. Amore e impegno politico sono stati elementi costanti nella sua vita, soprattutto durante la sua lunga relazione con l’ex Premier Silvio Berlusconi, scomparso nel giugno scorso. Questa unione non è stata facile, soprattutto per Francesca, che ha dovuto riconsiderare molte cose, sfidando stereotipi e convenzioni. Una scelta che molte persone hanno faticato ad accettare, specialmente trattandosi di una donna.
Francesca Pascale e la sua relazione con Silvio Berlusconi
In un’intervista rilasciata a Repubblica, Francesca Pascale ha parlato apertamente della sua relazione con Silvio Berlusconi, che è durata ben quindici anni nonostante tutte le difficoltà apparenti. C’era una grande differenza di età tra loro e avevano ideali politici divergenti. Ma sono riusciti a sopravvivere a critiche e ostilità.
“Mi sono avvicinata a Berlusconi per la mia passione per la politica, cercando nel suo movimento uno spazio per me stessa, per far emergere i miei valori“, ha raccontato Pascale. “Poi è successo qualcosa che, col passare del tempo, ho ritenuto inevitabile. Ho incontrato un uomo così carismatico, così coinvolgente, il cui fascino ha conquistato il mio cuore. La mia passione politica non è mai svanita, ma si è aggiunto un amore che ha oscurato ogni altro pensiero. La politica doveva convivere con l’amore“.
Queste due passioni hanno coesistito, ma spesso si sono scontrate, portando inevitabilmente a delle conseguenze. “Durante la mia relazione con Berlusconi, ero immersa nella politica, ma non ne facevo parte attivamente“, ha spiegato. “Quando cercavo di partecipare attivamente, finiva in un disastro perché i miei valori entravano in conflitto con quelli dei suoi alleati. Questo ha generato disordini. Berlusconi era il leader di una coalizione di centrodestra, mentre io desideravo che i suoi ideali liberali fossero distanti da quelli sovranisti“.
Nonostante la lunga relazione, Berlusconi e Pascale non si sono mai sposati. Lei non si è mai sentita una “First Lady”, termine utilizzato per le compagne o mogli dei leader politici. “In Italia non esiste il ruolo di ‘First Lady’. Non mi sono mai sentita tale perché non mi sono mai considerata moglie di Berlusconi. Ho sempre cercato di conquistarlo per 15 anni, dall’inizio alla fine. Non l’ho mai percepito come un compagno“.
La nuova vita dopo il matrimonio con Paola Turci
Pascale crede che il legame con la cantautrice Paola Turci sia il vero amore, “Il più grande della mia vita“, come lo ha definito lei stessa. “Per questo le ho chiesto di sposarmi, subito. Non credo che lo rifarei. Posso essere romantica, ma non penso che il matrimonio sia l’indicatore dell’amore tra due persone. Tuttavia, con Paola, è stato inevitabile, un simbolo del nostro amore. È stata una carezza dopo un periodo doloroso. So che non è importante, ma è stato spontaneo e sì, è stato un colpo di fulmine. Luminoso“.