L’uomo è venuto a mancare in un modo terribile. La morte è stata improvvisa e ha sconvolto tutti gli appassionati di calcio.
Negli ultimi anni il mondo del calcio ha dovuto fare i conti con enormi tragedie, giocatori venuti a mancare durante la propria carriera ed ex atleti, leggende dei propri club, che hanno detto addio anzitempo, morti che hanno sconvolto i propri tifosi e l’intera comunità.
Un chiaro esempio è quello di Gigi Riva, leggenda di Cagliari e del calcio italiano che è venuto a mancare ad inizio anno dopo un infarto. Pochi giorni fa è venuto a mancare il suo compagno di squadra Niccolai, nel Cagliari dello scudetto, e di nuovo ci sono stati un plus di grandi emozioni. Nelle ultime ore un altro lutto, piuttosto improvviso, ha sconvolto il calcio italiano.
E’ morto all’età di 62 anni l’ex calciatore Stefano Guerra, un ex terzino che ha legato la sua carriera ha diverse squadre italiane. Per due anni è stato protagonista con il Prato e soprattutto è stato diversi anni alla Reggiana, club di Reggio Emilia con il quale ha vissuto una promozione in Serie B nel lontano 1988-1989, sotto la guida dell’allenatore Pippo Marchioro. Guerra ha legato la sua vita a Reggio Emilia dove è rimasto anche al termine della sua carriera, si era sposato e aveva continuato a vivere, lavorando poi in città come dipendente di banca.
Lutto nel mondo del calcio, addio assurdo per Stefano Guerra
Guerra è venuto a mancare improvvisamente nelle ultime ore, direttamente all’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. L’ex calciatore è stato colpito da una puntura d’ape, era allergico ed è morto per shock anafilattico che ha poi portato direttamente all’infarto.
Una triste morte che ha sconvolto l’intera comunità, oltre a tutta la sua famiglia. Già in passato l’uomo, visto la sua allergia, ha rischiato la vita ma fu salvato in extremis e stavolta invece non ce l’ha fatta. Un triste momento per Reggio Emilia, Stefano stava svolgendo attività di volontariato ed è stato punto dall’ape.
L’uomo aveva subito chiesto aiuto, ma stavolta nonostante i soccorsi veloci non ce l’ha fatta. Un grave lutto per il calcio italiano e per specialmente per la comunità di Reggio Emilia, che perde un uomo, oltre che un giocatore, di grande spessore. Città in lacrime e addio con i funerali che si terranno domani mattina alle ore 11.