Il grande attore Luis Molteni si è spento all’età di 73 anni, lasciando un vuoto significativo nel cinema italiano.
Una vera icona per la filmografia nazionale, brillante, sarcastico e anche molto coraggioso. Ha saputo sperimentare, lanciarsi in nuovi progetti e soprattutto convalidare la sua passione per la macchina da presa ed essere altrettanto osannato.
Un binomio che ha sempre funzionato egregiamente e che lo fa, ancora oggi, con tutta l’eredità che lascia, non solo all’Italia ma al mondo intero. Un lutto che ha sconvolto particolarmente quanti hanno lavorato con lui in pellicole di fama internazionale.
Gianluigi Molteni, in arte Luis, è scomparso ieri, 28 febbraio. La sua carriera è iniziata con una grande passione e attenzione per il teatro, era il lontano 1979 e da lì sono arrivate produzioni sempre più importanti, fino al cinema che alla fine lo ha consacrato al grande pubblico. I film sono stati un successo dietro l’altro, ha lavorato con grandi nomi e ha debuttato successivamente anche in serie tv sul piccolo schermo.
Tra i tanti personaggi interpretati sono da ricordare quelli nelle pellicole di Carlo Verdone. Molti film però anche stranieri e altrettanto importanti, da Il Fantasma dell’opera a Giallo di Dario Argento ad Almost Blue, fino a Pinocchio nel 2002 di Roberto Benigni. È stato questo, a livello internazionale, che lo ha sicuramente osannato maggiormente sullo schermo.
Una figura che ha saputo fare della sua fisicità importante un’icona, spaziando sempre e trasformandosi per adattarsi a personaggi via via sempre più complessi e differenti. La famiglia ha annunciato la sua scomparsa ma non sono state rese note le cause del decesso. L’attore era sposato e aveva quattro figli. Per privacy hanno scelto dunque di non far trapelare alcuna notizia circa la sua malattia e ciò che ne ha determinato il decesso.
Da sempre è stato accostato a Danny DeVito e sono centinaia i film che sono stati interpretati nel tempo, tanto da conferirgli importanti riconoscimenti e premi. Una produzione non solo importante in termini di numeri, cosa che sicuramente non passa inosservata, ma di varietà e soprattutto particolarità. Le pellicole sono state tutte diverse, molte di queste significative, ed è qualcosa di veramente complesso se si pensa a quanto sia stata densa la sua carriera nel cinema italiano.
Tantissimi i messaggi sul web per l’attore, per dargli l’ultimo saluto, una dimostrazione d’affetto che vale più, appunto, delle tantissime opere che oggi sono disponibili e che saranno, domani, baluardo del suo modo di fare cinema.
Il bagno è uno degli ambienti più utilizzati e funzionali della casa, e mantenere un…
Il colosso dell'e-commerce Amazon non sembra perdere un solo colpo: basti pensare che ha registrato…
L'autunno è la stagione perfetta per sperimentare nuovi colori nel trucco, e il rossetto è…
Questi segni zodiacali vivranno un mese ricco di soddisfazioni professionali, con molte opportunità, offrendo loro…
Prima di accedere all'home banking, è fondamentale fare un controllo per evitare di cadere vittima…
La miscela casalinga che aiuta a prevenire che i panni sbiadiscano è una soluzione efficace…