Forse non lo sai, ma la custodia del termometro non serve solo per conservarlo: questa “funzione” nascosta ti sorprenderà!
Prima dell’avvento dei termometri digitali, molto più semplici da utilizzare specialmente con i bambini più piccoli che non hanno né la voglia né la pazienza di aspettare che la febbre si misuri come si deve, il termometro è stato solo ed esclusivamente a mercurio.
Compagno fidato di chi, per evitare un’interrogazione a scuola, la mattina lo riscaldava sopra la abat-jour accanto al comodino prima di mostrarlo, sorprendentemente affranti ai propri genitori, diciamo come pure il termometro al mercurio è stato parte integrante della nostra società nonché anche se vogliamo un fenomeno di costume in senso lato.
Forse ora i giovanissimi però non sanno nemmeno come funzionino esattamente un termometro a mercurio per misurare la temperatura. Sfruttando, infatti, la dilatazione termica del mercurio contenuto nel tubicino di vetro chiuso, la sua variazione di volume indicava se si aveva o meno la febbre. E oltre alla scocciatura di dover aspettare un paio di minuti, è stato uno strumento efficace, difficile però da trovare ai nostri giorni.
A meno che, infatti, non ci si misuri la febbre a casa dei nonni, il termometro a mercurio nel 2009 è stato vietato per la sua nocività. Stiamo parlando, infatti, di una sostanza tossica potenzialmente pericolosa per la nostra salute. Lo sapevi però che la sua iconica custodia non serve solo per custodire il termometro? Quando scoprirai cosa si può fare, rimarrai davvero senza parole!
Custodia del termometro a mercurio: questa “funzione” ti svolterà la vita
Oltre all’attesa, una delle seccature più grandi di tutte era – e resta tutt’ora – dover abbassare manualmente la temperatura del termometro. Il termometro in vetro, infatti, si produce ancora, anche se con una lega di metalli diversa e non nociva per l’uomo. Tuttavia, a prescindere dal metallo in questione, resta davvero complicato far tornare la temperatura a 36 gradi circa.
Una volta dilatato, infatti, il mercurio o qualsiasi altro metallo non si contrae, motivo per cui come dicevamo prima serve tanto olio di gomito per fare abbassare la temperatura, una fatica questa non da poco. Ma è qui che arriva in nostro soccorso proprio la custodia del termometro. Oltre a conservarlo ed evitare che si rompa, grazie alla custodia è possibile agitare il termometro quel tanto che basta per far scendere la temperatura senza stress e fatica. Tutto quello che devi fare è spingere fino in fondo il termometro nella confezione, agitare per bene e il gioco è fatto!