Lievito nell’acqua o nella farina? Ecco la risposta giusta, non sbagliare più

Lievito nell’acqua o nella farina? Se anche tu ti sei fatto questa domanda, ecco la risposta definitiva, non puoi più sbagliare!

Lievito nell'acqua o nella farina
Lievito nell’acqua o nella farina – Linkcoordinamentouniversitario

Fare pane, pizza e lievitati in genere non è sempre semplice, soprattutto all’inizio, perchè si possono commettere molti errori durante la fase di lievitazione. Quando e dove mettere il lievito è sempre un enorme quesito: si mette nell’acqua o nella farina? Ecco la risposta definitiva.

Lievito nell’acqua o nella farina?

Durante il Covid ci siamo scoperti tutti un pò fornai, pasticceri e pizzaioli, e se per molti l’attività di panificazione si è limitata ai periodi di lockdown, per altri questa è diventata una vera e propria passione. All’inizio non è sempre facile ottenere buoni risultati, ma con il tempo e l’esercizio si possono ottenere prodotti migliori di quelli che si comprano, e si ha molta più soddisfazione a mangiarli in prima persona e a presentarli ai propri ospiti. Durante la fase della lievitazione però, sorge spesso un dubbio, creato dalle mille ricette che si trovano online: il lievito si deve mettere nell’acqua o nella farina?

Innanzitutto bisogna fare un’importante distinzione tra lievito di birra fresco e quello secco. Entrambi sono perfetti da utilizzare in casa e sono molto meno impegnativi del lievito madre, che deve essere curato come fosse un figlio. Il lievito di birra è ideale se si devono affrontare lievitazioni medio-lunghe, ma quale dei due scegliere, e soprattutto, è meglio metterlo nell’acqua o nella farina? Vediamolo insieme.

Scegliere bene il lievito

Quando aggiungere il lievito
Quando aggiungere il lievito – Linkcoordinamentouniversitario

Il lievito di birra fresco è solitamente venduto in panetti da tenere in frigorifero, ed è preferibile scioglierlo in acqua tiepida (al di sotto dei 40 gradi) prima di aggiungerlo all’impasto. Questo passaggio non migliora la qualità della lievitazione, ma la rende più semplice a livello manuale, perchè è molto più facile maneggiare il lievito così piuttosto che sbriciolarlo con le mani.

Il lievito di birra secco invece è la versione disidratata del lievito di birra fresco, e viene venduto in bustine che si possono conservare nella dispensa, in un luogo fresco e asciutto. Questo tipo di lievito può essere sia aggiunto direttamente alla farina, sia reidratato sciogliendolo in acqua e zucchero. Questo secondo metodo è il più efficace per ottenere una lievitazione perfetta, perchè mescolando il lievito all’acqua e allo zucchero, questo si attiva meglio, e lasciare il composto in posa per una decina di minuti permette di massimizzare l’attivazione prima di aggiungerlo al resto dell’impasto.

Tirando le somme quindi, non c’è una risposta universale, ma tutto dipende dal tipo di lievito di birra che si sceglie di usare. Se usi il lievito di birra fresco, puoi aiutarti a lavorare meglio il lievito sciogliendolo in acqua, ma non cambierà nulla nella lievitazione, mentre se usi il lievito di birra secco, attivarlo in acqua può rendere i tuoi lievitati un vero capolavoro. Se sei ancora in dubbio, puoi sempre leggere le indicazioni riportate sul lievito stesso, poichè solitamente ogni marca spiega quando e come inserire il lievito negli impasti.

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