Un autovelox che lascia il segno. Siete pronti a scoprire dove si trova e perché richiede la massima attenzione?
Immaginate di varcare il confine del sublime, guidando attraverso le scenografie imponenti delle Dolomiti, un viaggio avvolto nella magia di panorami mozzafiato e avventura montana. In questo paradiso terrestre, un guardiano silenzioso sorveglia le strade, un autovelox che, oltre a limitare la velocità, ha guadagnato la reputazione di essere sia temuto che incredibilmente efficiente.
Posizionato con saggezza a nord della provincia di Belluno, a Colle Santa Lucia (Passo Giau), l’autovelox diventa una sorta di sentinella d’onore, custode delle regole che determinano il ritmo e la sicurezza di una comunità esclusiva di appena 255 residenti. Mentre i residenti locali hanno imparato a rispettare scrupolosamente i limiti di velocità, i turisti che giungono in cerca di avventura spesso cadono nella trappola, pagando il prezzo della loro fretta. Questo non è solo un autovelox operativo, è un vero e proprio campione di efficienza. Nel corso dell’anno 2021, ha emesso multe per un incredibile totale di 552.367 euro, stabilendo così un record impressionante. Il suo impatto è evidente nelle cifre straordinarie che emergono dal bilancio comunale. Le multe emesse, rappresentano l’unico introito derivante dalle violazioni del Codice della Strada. Questo dettaglio, se da un lato testimonianze dell’efficacia dell’autovelox nel mantenere le strade sicure, dall’altro solleva interrogativi sulla frequenza delle infrazioni e sulla percezione dell’autovelox tra gli automobilisti.
La posizione strategica
Installato inizialmente per contenere l’uso spericolato delle strade locali, si è dimostrato un attore cruciale nei giorni di festa e vacanza, quando il flusso turistico raggiunge il suo apice. La sua posizione strategica sul Passo Giau, frequentata da appassionati di moto e famiglie in cerca di avventura, lo rende un custode dell’armonia tra la bellezza paesaggistica e la sicurezza stradale. La sua presenza riflette la necessità di bilanciare la libertà di esplorare con la responsabilità di farlo in modo sicuro.
Le statistiche non mentono: con un incredibile rapporto di 1.555 euro di multe per abitante, questo autovelox è diventato il centro di discussioni e, per alcuni, un avvertimento silenzioso a rallentare e ad apprezzare la bellezza circostante senza compromettere la sicurezza. In un mondo dove la velocità è spesso considerata una virtù, questo autovelox rappresenta una forza inarrestabile che promuove la prudenza e protegge la serenità di una comunità montana con una determinazione che è pari solo alla grandezza delle cime circostanti.