Nessuno come lui ha saputo guidare la trasmissione storica del palinsesto Rai, ora il conduttore è pronto a prendere una decisione drastica
Ne sono passati di presentatori dagli studi de La vita in diretta, da Michele Cocuzza a Lamberto Sposini, passando per Marco Liorni, Cristina Parodi e Mara Venier. Eppure non ce n’è uno tra questi che abbia saputo trasformare la trasmissione in una macchina perfetta, Alberto Matano invece è riuscito nell’impresa.
Anzi, ha superato anche le più rosee aspettative dell’emittente sin da quando ha preso il timone del programma in solitaria in seguito all’addio tra le polemiche di Lorella Cuccarini, che lo accusò tra l’altro di maschilismo.
Grazie agli ottimi risultati in termini di ascolti, la rete lo ha voluto premiare promuovendolo a vicedirettore ad personam per l’Intrattenimento Daytime e collaborerà gomito a gomito con il direttore Angelo Mellone. È anche per questo che di recente si stanno rincorrendo voci su un suo possibile addio, con due conduttori in particolare che aspettavano questo momento da anni. A lanciare l’indiscrezione sul settimanale Oggi è stato il giornalista Alberto Dandolo.
Alberto Matano dice addio a La vita in diretta? Tutto quello che c’è da sapere
I colleghi spendono costantemente parole al miele per lui, ormai Alberto Matano è una colonna portante del palinsesto Rai. La vita in diretta è soprattutto la sua creatura, visto che da quando è alla guida della trasmissione sono cominciati ad arrivare risultati sempre più incoraggianti. Il momento d’oro quest’anno è dovuto anche alla performance non troppo entusiasmante di Myrta Merlino a Pomeriggio Cinque, che non è riuscita ad imporsi come leader indiscusso della fascia pomeridiana.
La Rai ha osservato attentamente l’ascesa di Alberto Matano, da mezzobusto del Tg1 fino a pedina indispensabile della programmazione. Per questo l’emittente vorrebbe sfruttare le sue abilità anche su altri progetti, la promozione a vicedirettore per l’Intrattenimento Daytime era pressoché inevitabile. L’agenda fittissima potrebbe però costringerlo a passare il testimone dopo sei anni.
Secondo quanto riportato dal settimanale Oggi più di qualcuno si starebbe sfregando le mani: “Pur avendo ciascuno un programma proprio, aspirano a condurre La vita in diretta il prossimo anno. Un professionista vicino alla premier Giorgia Meloni e un altro molto amato dalla Lega”.