La droga degli zombie, nota per i suoi effetti devastanti, arriva in Italia, portando con sé una potenza che può causare effetti disastrosi sulla salute.
La recente scoperta di tracce di fentanyl nella regione di Perugia ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo alla diffusione di questa potente sostanza sintetica nel paese. Il fentanyl, un oppioide sintetico, ha da tempo rappresentato una minaccia per la salute pubblica negli Stati Uniti, e ora il suo ingresso in Italia solleva interrogativi su possibili effetti devastanti sulla popolazione.
La droga degli zombie arriva in Italia
In seguito al rinvenimento di fentanyl all’interno di un campione di eroina confiscata, il Dipartimento per le Politiche Antidroga ha coordinato l’attivazione del Sistema Nazionale di Allerta Rapida per le Droghe. Questo sistema ha emesso un’allerta rivolta a tutte le forze dell’ordine e agli enti competenti, affinché possano adottare misure preventive e di controllo adeguate.
L’aumento delle preoccupazioni legate al fentanyl ha spinto il governo italiano a intervenire con linee guida di prevenzione contro l’uso delle droghe sintetiche già nel mese di marzo. Ma la recente scoperta ha portato ad un’ulteriore escalation dell’allarme. La Direzione della Prevenzione del Ministero della Salute ha elevato l’allerta fentanyl a “Grado 3”, evidenziando i rischi significativi associati alla sua presenza sul territorio nazionale.
La composizione del campione sequestrato, riportata in una comunicazione ufficiale, ha rivelato la presenza di fentanyl (5%), eroina (50%), codeina (30%) e diazepam (15%). Questa scoperta solleva gravi preoccupazioni per la salute pubblica, poiché l’assunzione di fentanyl comporta rischi letali. Conosciuto anche come “droga degli zombie”, il fentanyl agisce sui recettori oppioidi nel cervello, inducendo uno stato di incoscienza simile a quello di uno zombie e causando effetti collaterali come nausea, vomito e confusione mentale.
Pericoli del Fentanyl e confronto con altre sostanze
Il fentanyl è noto per la sua estrema potenza, fino a 50 volte superiore a quella dell’eroina e 100 volte superiore a quella della morfina, secondo i Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti. La sua combinazione con altre sostanze, come la xilazina, aumenta ulteriormente i rischi per la salute. Questo oppioide sintetico è stato sviluppato negli anni Sessanta come farmaco per l’anestesia e il trattamento del dolore cronico grave, ma il suo abuso ha portato a un aumento significativo delle morti per overdose, come evidenziato dai dati riportati dal Washington Post.
La morte di celebrità come Prince e Coolio a causa di overdosi da fentanyl ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi associati a questa sostanza. Questi tragici eventi hanno evidenziato l’urgenza di affrontare il problema dell’abuso di oppioidi sintetici e di adottare misure efficaci per prevenire ulteriori perdite di vite umane.