Con l’inizio della scuola e l’aumento della sedentarietà, proteggere la salute della schiena è fondamentale: ecco come farlo
Dopo la lunga e soleggiata estate, durante la quale tutti i bambini si sono sfogati giocando al mare, in montagna e nei centri estivi, è tornato il momento di sedersi al banco e di ricominciare la scuola. Sebbene ad alcuni piaccia, in realtà la sedentarietà che impone il sistema scolastico non fa così bene al corpo dei bambini e, soprattutto, alla schiena. Ecco quindi come la si può aiutare.
Proprio perché durante i mesi di scuola si sta molto tempo seduti, tra lezioni e tempo da dedicare ai compiti, è più probabile che si assumano posizioni scorrette e a lungo andare dannose. Per questo motivo, è importante monitorare la salute della schiena dei propri figli, così da non creare problemi sia nell’immediato che a lungo termine: ecco qualche consiglio.
Come preservare la salute della schiena dei bambini
Innanzitutto, già dai primi anni delle scuole elementari, è utile insegnare ai bambini qual è la posizione corretta da mantenere al banco e, in generale, alla scrivania. Come spiega il responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale 3 alla Clinica Humanitas-Cellini di Torino, il dottor Carlo Alberto Benech, tra le posture peggiori c’è quella accasciata, con la schiena del tutto piegata in avanti, i gomiti sul banco e a volte anche la testa. Tale posizione è pericolosa per la schiena, così come quella della posizione semi-seduta, con la colonna non aderente allo schienale della sedia.
È quindi importante insegnare ai bambini di tenere la schiena sempre aderente alla sedia, che dovrebbe essere sufficientemente alta così che il bambino non debba piegare troppo le ginocchia. Anche il banco dovrebbe avere un’altezza che permetta a tutti i bambini, grandi e piccini, di tenere le braccia parallele al pavimento, mentre scrive, così da non doversi piegare troppo in avanti.
Fondamentale è anche evitare in qualsiasi modo la sedentarietà, favorendo quindi nel tempo libero l’attività sportiva organizzata o anche il gioco libero all’aperto. Anche quando fa freddo, i medici consigliano di vestire bene i propri bambini e di portarli all’aria aperta: questo li aiuterà a sfogarsi, a divertirsi e ridurrà il rischio di malattie virali e batteriche, che negli ambienti chiusi si diffondono molto più velocemente che all’aperto. Con questi semplici ma preziosi consigli, non avrete più problemi di questo tipo.