In vacanza alla scoperta di Tartu, Capitale Europea della Cultura 2024: centro universitario e città ricca di storia, è la perla dell’Estonia

Avete mai sentito parlare di Tartu? Si tratta di una città scelta come capitale culturale dell’Estonia 2024

Tartu è la seconda città più grande dell’Estonia e si trova nella zona meridionale del Paese Baltico. Dista poco più di 200 km dalla capitale Tallinn ed è bagnata dal fiume Emajõgi.

tartu estonia
In vacanza alla scoperta di Tartu, Capitale Europea della Cultura 2024: centro universitario e città ricca di storia – Linkcoordinamentouniversiitario.it

Il centro storico di Tartu è incredibilmente affascinante, nonché rappresenta il cuore pulsante della cultura e dell’intellettualità estone. È una città abitata da tantissimi studenti in quanto è presente un’antica Università fondata nel 1632 dal sovrano svedese Gustavo Adolfo.

Per questo motivo Tartu è una città viva, in cui è difficile annoiarsi. Ufficialmente conta poco più di 90.000 abitanti, ma come detto tale numero è rimpinguato dalla grande mole di studenti che ogni anno scelgono la città come luogo per studiare.

Estonia, che ne dite di un bel viaggio a Tartu? Ecco cosa vedere

A Tartu è presente il Museo Nazionale Estone, una struttura realizzata in cemento, vetro e metallo, dedicata interamente alla storia dell’Estonia. È il museo più importante del Paese, nonché punto di riferimento per tutta l’area balcanica. Visitandolo potreste conoscere tantissime storie relative alla cultura locale: le origini, le tradizioni, ma anche tantissime curiosità su le popolazioni che risiedono nelle aree nordiche poste oltre gli Urali.

Università di Tartu
Università di Tartu (Foto sito ufficiale) – Linkcoordinamentouniversitario.it

Impossibile non recarsi a Piazza del Municipio (foto in apertura dell’articolo, ndr) in cui sono presenti diversi locali in cui assaggiare la birra del posto. C’è ovviamente anche il palazzo del Municipio, il quale è stato costruito nel 1780 ed è caratterizzato per la sua forma a torre e per un la colorazione rosa. Davanti il palazzo si trova il vero simbolo di Tartu, ossia la Fontana degli Amanti che ritrae una giovane coppia intenta a baciarsi in maniera romantica sotto l’ombrello

Ovviamente una visita all’Università di Tartu non è mai una cattiva idea. Qui è presente anche un museo ricavato all’interno di un’antica cattedrale gotica del 1200. Nel museo sono presenti: una bellissima biblioteca, il laboratorio di scienze e diversi cimeli appartenenti a più epoche che hanno segnato il territorio.

L’Università di Tartu, attualmente, propone quattro aree formative: studi umanistici, scienze Sociali, scienze naturali e medicina. Come evidenziato in apertura dell’articolo è stata fondata da Gustavo Adolfo, Re di Svezia, nel 1632. La particolarità di questa Università è che agli albori erano nota come Accademia Gustaviana, salvo poi cambiare denominazione con il passare del tempo.

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