In pensione anticipata nel 2025: gli usuranti devono fare domanda nel 2024

Pensione anticipata nel 2025, quelli che possono usufruirne devono fare la domanda quest’anno: ecco cosa sta cambiando

Uno dei temi principali su cui il Governo, ormai da diverso tempo, continua a discutere è proprio il tema della pensione che, continua ad interessare milioni di italiani. Le cose, come abbiamo visto in tutto questo periodo non fanno altro che cambiare. Una nuova proposta attuata dal Governo è proprio la pensione anticipata nel 2025: ecco cosa serve per ottenerla.

Pensione 2025: ecco come fare
Pensione anticipata 2025: ecco come fare – linkcoordinamentouniversitario.it

Come abbiamo già anticipato, il tema delle pensioni soprattutto in questo preciso momento è molto importante ed è trattato dal Governo Meloni,  che con grande impegno sta cercando di risolvere al più presto i problemi che si sono venuti a creare in questi anni.

In questo articolo parleremo della pensione anticipata in base ai benefici previsti dal Dlgs 67/2011, prevista per chi matura nel 2025  il diritto alla pensione agevolata. Questi specifici benefici son rivolti a una particolare categoria di lavoratori che deve comunque rispettare particolari requisiti per accedere alla pensione anticipata.

Pensione anticipata del 2025: ecco a chi si riferisce e di cosa si tratta

In seguito alla decisione del governo, è stata confermata al 1 maggio 2024, la data di scadenza per l’invio delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori usuranti e notturni che, per quelle persone che nel corso degli anni hanno svolto lavori particolarmente pesanti e faticosi. Questi lavoratori, di conseguenza, devono rispettare determinati requisiti come aver fatto lavori usuranti per almeno 1 anno e 7 mesi e avere 35 anni di contributi.

PENSIONE ANTICIPATA
Pensione anticipata, ecco cosa sta cambiando – linkcoordinamentouniversitario.it

Chi ha tutti i requisiti non deve fare altro che presentare tutta la documentazione entro il 1 maggio 2024, corredata dal moduloAP45” e dalla documentazione comprovante i requisiti (buste paga – libretto lavoro – ordini di servizio – lettere di assunzione eccetera). Questa pensione anticipata riguarda queste particolari qualifiche professionali:

  1. addetti a mansioni usuranti
  2. addetti a turni notturni per almeno sei ore consecutive tra la mezzanotte e le cinque e per un minimo di 64 giorni all’anno
  3.  addetti alla linea catena in imprese
  4.  conducenti di veicoli almeno a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.

La pensione agevolata riguarda i seguenti lavoratori:

  • dipendenti con quota 97,6 (61 anni e 7 mesi di età più 35 anni di contributi).
  •  autonomi con quota 98,6 (62 anni e 7 mesi di età più 35 anni di contributi).

Quindi, una volta verificata la presenza di tutti i requisiti, i diretti interessati farebbero meglio ad attivarsi per presentare la domanda entro la scadenza prevista, magari chiedendo aiuto a un Caf per la compilazione. 

Gestione cookie