In vista della possibilità di andare in pensione a 61 anni grazie alla Quota 96,7, è fondamentale agire tempestivamente e presentare subito la domanda, considerando che restano soltanto pochi giorni a disposizione.
L’opportunità di andare in pensione anticipata con la cosiddetta Quota 96,7 costituisce un’importante possibilità per alcuni lavoratori italiani. Questa agevolazione pensionistica è destinata a coloro che hanno svolto lavori particolarmente usuranti o notturni. Secondo quanto stabilito dalla legge, questi lavoratori possono accedere alla pensione con 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi lavorativi.
In pensione a 61 anni
L’INPS ha recentemente fornito chiarimenti in merito ai requisiti e alle modalità per presentare domanda per l’ottenimento di Quota 96,7. Questa tipologia di pensione è riservata a specifiche categorie di lavoratori, tra cui:
- Lavoratori usuranti: questo gruppo comprende coloro che hanno svolto lavori in condizioni particolarmente difficili, come quelli nelle gallerie, nelle cave, o in ambienti ad alte temperature, spazi ristretti, o esposti all’amianto.
- Lavoratori notturni: sono inclusi coloro che hanno lavorato per almeno sei ore consecutive durante la notte, con un minimo di 64 turni notturni all’anno.
- Altre categorie: la legge prevede anche altri gruppi di lavoratori, come i conducenti di veicoli per il trasporto pubblico e i lavoratori di catena di montaggio con mansioni ripetitive e specifiche voci tariffarie INAIL.
È importante sottolineare che Quota 96,7 è valida esclusivamente per i lavoratori dipendenti. Per gli autonomi che rientrano nelle categorie sopra indicate, i requisiti minimi per accedere alla pensione sono di 62 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi versati.
Procedura per la richiesta di Quota 96,7 all’INPS
Per coloro che desiderano beneficiare di questa agevolazione pensionistica, la presentazione della domanda all’INPS è un passaggio fondamentale. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 1 maggio, pertanto è fondamentale agire tempestivamente.
La domanda deve essere presentata tramite il portale online dedicato dell’INPS, seguendo le istruzioni fornite. È necessario compilare il modulo Ap45 e allegare la documentazione richiesta, tra cui il libretto di lavoro, gli ordini di servizio, le buste paga e altre prove utili per dimostrare il diritto alla pensione anticipata.
È importante tenere presente che i requisiti per l’ottenimento di Quota 96,7 fanno riferimento all’anno 2025 per quanto riguarda la maturazione. Coloro che non soddisfano ancora i requisiti possono valutare la possibilità di raggiungerli entro l’anno successivo. Anche in caso di presentazione tardiva della domanda, è comunque possibile ottenere Quota 96,7, sebbene si possa subire un differimento della decorrenza del trattamento pensionistico in base alla tempistica del ritardo nella presentazione della domanda.