I lavoratori non sono molto entusiasti delle notizie date dall’ Inps. Scopriamo quali sono gli avvisi inviati dall’ente previdenziale
Purtroppo nel mondo di oggi gli enti statali e quindi la pubblica amministrazione sfornano novità in continuazione. Per ciò è necessario che tutti i cittadini e i lavoratori siano sempre al corrente sulle novità. Il mondo del lavoro in particolare è un universo davvero complesso e in continua evoluzione, con le norme che cambiano di anno in anno.
Tra gli enti statali che inviano una mole enorme di comunicazioni ai suoi iscritti, c’è senza alcuno dubbio l’Inps. Ed è notizia di questi giorni l’invio di un numero considerevole di avvisi bonari indirizzati a un categoria precisa di contribuenti.
Avvisi bonari dell’Inps, a chi sono indirizzati e perché
L’Inps oltre a garantire l’erogazione di determinati prestazioni e servizi in ambito contributivo, ha l’obbligo di comunicare anche aggiornamenti e notizie riguardanti i lavoratori. Questi ultimi devono adempiere a quanto richiesto per non incorrere in provvedimenti sanzionatori, spesso di carattere economico. Di recente l’Inps sta inviando avvisi ai lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni degli Artigiani e Commercianti.
Si tratta di avvisi bonari relativi alla rata di contribuzione fissa del mese di Novembre 2023. Una comunicazione diretta per i contribuenti che non hanno versato la quota fissa entro lo scadenza prevista. L’avviso bonario si può quindi considerare come una semplice rottamazione agevolata in grado di regolarizzare la posizione contributiva del lavoratore, evitando ulteriori sanzioni.
Una volta ricevuto l’avviso, tramite l’email, è importante controllare che l’importo da versare, compresi gli interessi, sia corretto. Per fare ciò è necessario consultare il portale web dell’Inps, accessibile tramite SPID, CIE e cliccare sul link del Cassetto Previdenziale. É bene sapere che l’importo dovuto varia in base alla rata non pagata e solitamente la quota da saldare è inferiore a quella che si dovrebbe pagare in caso di mancato pagamento. In questa circostanza l’Inps invierà un avviso di Addebito che richiede di pagare la somma di denaro dovuta.
Il contribuente, se ha difficoltà economiche, può richiedere la rateizzazione del versamento che si può effettuare anche online tramite PagoPa o bonifico bancario Un buon modo per pagare con più tranquillità, senza dover affrontare troppe preoccupazioni. É importante rispettare le scadenze per evitare di incorrere nelle azioni di recupero coattivo. Per qualunque dubbio si ha in merito è possibile contattare il numero di assistenza Inps, indicato sempre sul sito web.