Jorge Martin scoppia di rabbia e rilascia dichiarazioni che sorprendono Pecco Bagnaia dopo la vittoria ad Assen
Il Motomondiale 2024 prosegue con Pecco Bagnaia che ha vinto anche il GP d’Olanda. Ad Assen ha scritto la storia, lasciando le briciole agli avversari: pole position, giro veloce, vittoria nella sprint e nella gara. Il pilota della Ducati ora è a -10 da Jorge Martin, che resta leader della classifica piloti.
Ma è chiaro che adesso il gioco si fa duro per lo spagnolo, considerando la straordinaria condizione di Bagnaia dopo un inizio complicato. Il distacco, però, sta diminuendo e già in Germania la leadership del Mondiale può cambiare.
Il passaggio di Martin da Pramac ad Aprilia ha svuotato la mente del pilota spagnolo, che ora è comunque più tranquillo e si concentrerà su questa parte del Mondiale per conquistare la vittoria. La Ducati vuole portare a casa il terzo titolo consecutivo e poi programmare la prossima stagione con Marc Marquez che diventerà il principale rivale di Bagnaia.
Si è parlato tantissimo della qualità di Bagnaia, che a lungo è stato sottovalutato. L’arrivo di Marquez in Ducati ha alimentato queste voci che non vedono Pecco come un grande pilota, ma la difesa è arrivata addirittura da Martin.
Martin difende Bagnaia e accusa i suoi haters
Dopo la vittoria ad Assen, Martin ha puntato il dito contro gli haters di Bagnaia, accusando di essere ignoranti chi critica ancora il valore di Pecco: “Ci sono pochi dubbi sul suo valore. Ha vinto due titoli consecutivi in MotoGP, quindi se qualcuno ha dei dubbi su di lui è probabilmente perché è ignorante“. Una difesa che probabilmente sorprenderà anche lo stesso Pecco vista la rivalità che c’è tra i due.
Martin ha poi sottolineato che si sente sollevato dopo aver risolto il suo futuro e soprattutto crede alla vittoria del Mondiale: “Se ci credevamo l’anno scorso, dobbiamo crederci oggi. La squadra ha più esperienza, io sono più esperienza e sono più veloce. Devo continuare a lavorare e poi arriverà il mio momento“.
Probabilmente Martin e Bagnaia lotteranno fino all’ultima gara per la vittoria del Mondiale, con Bastianini e Marquez come outsider che potrebbero approfittarne in caso di passi falsi. Per Pecco sarebbe importantissimo presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con il titolo da campione in carica, che sarebbe il quarto Mondiale vinto della carriera e poi dichiarare guerra (sportiva, s’intende) a Marquez. La MotoGP si prospetta più entusiasmante che mai.