Un interessante studio ci regala un quadro poco edificante: nel 2023 sono stati rubati nei supermercati milioni di euro di merce.
La ricerca è stata effettuata da Crime&tech, spin-off di Università Cattolica del Sacro Cuore-Transcrime, con il supporto di Checkpoint Systems, che ha analizzato, tra le altre cose, a che punto è la sicurezza nel retail.
I dati sono stati ottenuti raccogliendo più di 100 mila segnalazioni di azioni criminali avvenute in varie Regioni su tutto il territorio nazionale. Questi dati però considerano anche i furti del 2021 e del 2022, fino a tutto il 2023.
Il totale della merce rubata ammonta a più di 4 milioni di euro e ciò che è emerso dall’analisi completa degli esperti non è molto rassicurante. Ecco perché.
Quali prodotti sono stati rubati nei supermercati in quantità maggiori? La risposta non è scontata
Dallo studio sopra menzionato si evince innanzitutto che c’è un’abitudine costante nel rubare varie tipologie di oggetti. Gli esercenti vittime, secondo il report, appartengono a supermercati, ipermercati e discount italiani.
Guardando attentamente i dati, emerge un quadro particolare, che evidenzia anche la tipologia di furto, ovvero i casi di “azioni criminali” e quelli classificati come “furti di necessità”. Sicuramente c’è una parte di malviventi che ruba articoli come i cellulari e i prodotti hi-tech, ma c’è anche una parte di crimini che viene perpetrata per “fame”.
Dal report si evince che in media il valore dei prodotti rubati ammonta a circa 40 euro, e che la tecnica più utilizzata è quella del “prendi e fuggi”, dopo che all’articolo sono stati rimossi gli eventuali chip antitaccheggio. Questo però è valido per la merce elettronica, che come sappiamo è protetta da questo tipo di protezione.
Sempre a livello tech sono numerosi i furti di prese elettriche, pile, spine, cavi e accessori per la telefonia mobile, ma una gran parte degli articoli rubati riguarda anche l’abbigliamento e più precisamente capi di maglieria. C’è chi riesce a portarsi a casa anche scarpe e occhiali.
Per quanto riguarda però il settore alimentare, spiccano alcuni prodotti che i ladri amano in particolar modo. Parliamo di scatolette di tonno, salumi e formaggi, prodotti che probabilmente sono troppo costosi per essere acquistati, o forse chissà, alcune persone trovano piacere semplicemente appropriandosi di articoli di interesse, indipendentemente dal fatto che abbiano le risorse economiche per acquistarli o meno.
Il report comunque ci dà un quadro non propriamente edificante, visto che i furti nei supermercati e centri commerciali è in netto aumento, anno dopo anno.