Harry e Meghan sono vicini al dissesto finanziario ma, a quanto pare, continuano a lavorare pochissimo: com’è possibile?
Quando si pensa ai membri di una famiglia nobile o, meglio ancora, di una famiglia reale, l’idea di base è che lavorino pochissimo facendo comunque una vita estremamente agiata. Le cose, ovviamente, non sono così semplici come potrebbero apparire. La vita dei membri della Royal Family è scandita da una serie infinita di impegni ufficiali che a volte risultano estenuanti e che occupano gran parte dei giorni del mese.
Fuggendo letteralmente dalla vita di corte, Harry e Meghan sapevano quindi che si sarebbero allontanati da un ritmo di lavoro molto serrato ma sembrava avessero intenzione di lavorare agli stessi ritmi anche se ad altri progetti.
Le cose a quanto pare non sono andate esattamente così. Harry e Meghan hanno creato la Archewell, fondazione che dovrebbe essere il veicolo principale del loro lavoro di beneficenza, ma a quanto emerge dai documenti resi pubblici di recente, non si stanno esattamente ammazzando di lavoro.
A quanto pare, infatti, Harry e Meghan hanno lavorato per circa 4 ore al mese, ovvero circa 1 ora a settimana nell’ultimo anno e questo, per chi è estraneo a un determinato tipo di dinamiche, sembra davvero inaccettabile.
Harry e Meghan stanno fallendo, ma lavorano pochissimo
Sempre stando al bilancio ufficiale pubblicato dalla Archewell, i conti della fondazione non sono floridi. Al contrario, pare che nel corso dell’ultimo anno la fondazione abbia ricevuto donazioni da due soli finanziatori che, secondo le malelingue, potrebbero essere gli stessi Harry e Meghan. Rispetto all’anno precedente, il bilancio avrebbe avuto una flessione di 10 milioni di Euro.
Attualmente, quindi, il bilancio della fondazione risulta in perdita per circa 622.000 Euro, una notizia che di certo non attirerà facilmente altri sovvenzionatori. C’è da chiedersi quindi per quale motivo Harry e Meghan non cerchino in qualche modo di impegnarsi più a fondo nella gestione della loro fondazione e, quindi, delle loro finanze, ma sembra che sia normale così.
Harry e Meghan sono infatti fondatori e dirigenti della fondazione, quindi si occupano di “dare la linea” generale delle attività della Archewell, ma non è loro dovere impegnarsi giornalmente nell’attuazione e nell’organizzazione dei singoli progetti. Per farlo hanno messo insieme un team pagato estremamente bene e, quindi, spetta alla squadra lavorare alla realizzazione degli obiettivi fissati dai Sussex. Che il problema stia proprio nella squadra? Forse per evitare la bancarotta Harry e Meghan dovranno licenziare qualcuno e affidarsi a qualcuno di più capace?