Tante polemiche nel Gran Premio di Ungheria e dichiarazioni che sicuramente lasceranno probabilmente un grande segno.
La vittoria di Piastri su Norris e la doppietta McLaren ha riaperto ancora di più il Mondiale di Formula Uno. La McLaren sembra ormai superiore alla Red Bull, c’è una disparità che potrebbe permettere a Norris di competere e chissà superare Max Verstappen nella corsa al titolo. Un Verstappen sempre più nervoso e probabilmente preoccupato da questa situazione.
La distanza tra le vetture è ampia e ora il pilota olandese sembra molto teso, spesso va al limite e arriva a contatti. In passato era capitato con Norris, qui ‘Super Max’ è arrivato al contatto con Hamilton, contatto che gli è costato il podio e lo ha costretto al terzo posto. Un errore a cui Hamilton non ha dato peso, ha lasciato correre mentre Verstappen è apparso nervoso, come costatato nei Team Radio durissimi con il suo Team.
Hamilton-Verstappen, non è la prima volta che questo duello si protrae in contatti e dichiarazioni roventi e anche dopo l’Hungaroring vi sono state dichiarazioni piuttosto pesanti, il pilota britannico ne ha parlato al termine del match e ha punzecchiato il rivale. I rapporti non sono dei migliori e le parole lo mostrano, ancora una volta.
Formula Uno, Hamilton punge Verstappen
Nel post gara Hamilton non si è lamentato con i commissari ed ha tenuto anzi un atteggiamento stranamente prudente, ecco le sue parole: “Lui ha seguito una traiettoria diversa dalla mia, per me si è trattato di un incidente di gara. E’ facile commettere errori del genere e non credo debba esserci ostilità tra le parti. Ma ovviamente credo che da parte sua ci sarà sempre”.
Una frecciata netta al rivale, con Hamilton che afferma che Max non ha dimenticato le scorie del passato ed anzi, ci saranno sempre. In passato, anche in Ungheria, i due erano venuti al contatto e raramente si era visto un britannico cosi calmo (va detto che ora si giocava un terzo posto e non oltre).
Hamilton ha poi commentato la vittoria McLaren ed ha sottolineato le difficoltà della Mercedes, come di tutte le rivali: “Era piuttosto difficile tenere il passo di Piastri e Norris, soprattutto visto questo caldo torrido. Dopo una prima parte buona di gara c’è stato un calo, e ho superato Verstappen solo grazie all’Undercut”. Insomma rapporti pesanti e un Mondiale che si annuncia rovente: mancano 11 Gran Premi e c’è grande attesa per il resto del Mondiale.