Hai comprato l'auto elettrica per non pagare il bollo? Dal 2026 non sarà più cosi (LinkCoordinamentoUniversitario.it)
Siamo di fronte a un cambiamento che potrebbe portare a numerose proteste, se anche voi avete comprato l’auto elettrica per non pagare il bollo dal prossimo anno non sarà più così.
La notizia preoccupa soprattutto tutti quei consumatori che hanno già una vettura elettrica, per gli altri alla fine non cambierà niente. Andiamo subito a cercare di capire qualcosa in più su tutte le novità di legge.
Il bollo auto è una tassa sul possesso di un’autoveicolo a cui sono sottoposte le macchine in Italia. Nonostante questo sulle auto elettriche non è applicabile in quanto non emettono agenti inquinanti CO2. Un scelta che è stata presa per incentivare la mobilità sostenibile e di conseguenza andare a ridurre l’impatto sull’ambiente delle autovetture.
Oggi però dobbiamo parlare di una novità molto particolare che si vedrà in atto dal 2026 e che farà arrabbiare numerose persone. Vogliamo dunque spiegarvi tutto nel dettaglio per capire bene cosa è accaduto e quelle che sono le contromisure che sarà necessario prendere per chi possiede già un’autovettura elettrica.
In merito al bollo dal 2026 arriveranno numerose novità anche per quanto riguarda le auto elettriche, come sottolineato dallo “Schema di decreto legislativo recante disposizioni in maniera di tribunali regionali e locali e di federalismo fiscale regionale”. Questo è stato trasmesso dal Parlamento alla Camera e sarà approvato entro il 18 luglio prossimo.
Di fatto dal prossimo anno il bollo diventerà un tributo locale e questo comporterà diverse novità che non ci aspettavamo. Sarà dato di fatto maggior potere alle Regioni con un’autonomia superiore a quella che hanno oggi sulle regole per scadenze, calcolo e pagamenti.
Indirettamente a essere toccate saranno proprio le macchine elettriche, questo perché saranno proprio le Regioni a decidere in maniera autonoma decidendo magari di non dare più l’esenzione che oggi è stata decisa dallo Stato per favorire l’acquisto di questo tipo di vetture.
Ricordiamo, come già evidenziato, che di fatto in questo caso il pagamento del bollo esentato non dipende dal fatto che le auto non inquinano ma si tratta solo di un metodo alternativo per favorire la mobilità sostenibile. Una scelta che ora passa alle Regioni che potrebbero essere chiaramente decise a prendere una strada differente e magari a trovare altri modi per favorire le auto in questione. Non però passando, per alcune, dalla mancata richiesta del bollo.
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