Si parla ancora del cosiddetto Pandoro Gate di cui è stata protagonista Chiara Ferragni: lo sapevi che puoi addirittura chiedere un rimborso?
Nel corso delle ultime settimane la vita e la figura della nota influencer Chiara Ferragni sono state letteralmente travolte caso mediatico del Pandoro Balocco.
Ovvero, da quando sono emerse alcune incongruenze in merito a una partnership avviata con l’azienda, che lasciava intendere ai consumatori che acquistando proprio il pandoro in questione anche Chiara Ferragni avrebbe partecipato in modo attivo alla donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Questa donazione, però, da parte dell’influencer non si è mai verificata. La situazione ha subito sollevato polemiche a non finire e adesso per l’influencer è arrivato il momento di navigare in pessime acque a causa soprattutto dell’accusa di frode.
Rimborso per il pandoro di Chiara Ferragni
A dare l’annuncio della possibile richiesta di rimborso è stato proprio il Codacons. Chi ha consumato e dunque acquistato il Pandoro Balocco può chiedere il rimborso del prezzo pagato ma non solo. Potrebbe addirittura ottenere un risarcimento di 500 euro.
Il motivo è molto semplice, spiega sempre il Codacons: vista la situazione che si è venuta a creare, tutti coloro che rientrano tra i consumatori del pandoro firmato Chiara Ferragni sono state vittime di questa truffa aggravata e, proprio per questo motivo, hanno subito un danno.
L’adesione a questa iniziativa è dunque totalmente gratuita e, per poter partecipare, non bisogna fare altro che essere in possesso dello scontrino e avere due testimoni che dimostrino l’effettivo acquisto. Al momento, sempre secondo quanto segnalato, sono già centinaia le richieste e segnalazioni arrivate in merito all’acquisto del pandoro rosa di Chiara Ferragni.
Nello specifico, si può già parlare di ben 250 segnalazioni, ma secondo alcune voci e indiscrezioni, in realtà i numeri potrebbero essere molto più alti. Tra le varie lamentele e spiegazioni, non manca chi confessa di aver acquistato il prodotto proprio in virtù della donazione apparentemente promessa in quanto pazienti del Regina Margherita.
Insomma, le conseguenze del pandoro gate continuano a moltiplicarsi e in tutto questo, la cattiva pubblicità per Chiara Ferragni sembra non avere fine. Subito dopo la notizia e il famoso video di scuse della stessa influencer, i suoi canali social hanno registrato una perdita significativa di follower. Una brutta faccenda per chi grazie ai social ha costruito un vero impero.