Oramai lo sappiamo tutti che dietro un sorriso si nasconde sempre una persona che nella vita ha sofferto tanto, e questo è sicuramente il caso di Gigi D’Alessio. Il cantante partenopeo infatti, nel corso della sua carriera, si è fatto conoscere non solo per il suo talento ma anche per la sua gentilezza e la sua simpatia, due qualità che non sono mai passate inosservate e che gli hanno fatto guadagnare l’affetto di milioni di persone.
Gigi, in ogni caso, non ha avuto una vita facile. Viene da una famiglia che non aveva grosse possibilità economiche, ha dovuto lavorare tanto e a lungo per riuscire ad arrivare dove è oggi, per non parlare di tutti gli studi che ha dedicato alla musica e che solo dopo tanto tempo gli hanno permesso di avere successo.
Molto spesso si è ritrovato a raccontare di quando, all’inizio della sua carriera, era lui stesso ad incollare i manifesti sui muri delle città, con le date dei suoi concerti, a cui non c’erano mai tantissime persone. Una carriera che si è sudato giorno dopo giorno con tantissimo impegno.
Gigi D’Alessio, persa la battaglia contro il tumore: cosa è accaduto al suo amato fratello Pietro
In ogni caso, ha sempre potuto contare sul sostegno morale della sua famiglia, che lo ha sempre sostenuto e non lo ha mai lasciato solo, neanche nei momenti in cui tutto sembrava perduto. Proprio per questa ragione, era così tanto legato a suo fratello Pietro. Lo stesso fratello che, purtroppo, qualche anno fa lo ha lasciato per sempre a causa di una brutta malattia che non gli ha dato via di scampo.
Sono trascorsi 13 anni da allora e Gigi ha raccontato quei momenti drammatici proprio di recente. “Pietro ha perso la battaglia contro il tumore ai polmoni. Il tumore è una malattia terribile, non cambia niente essere ricchi o poveri. Ho provato di tutto per aiutarlo, io credo che alcune volte diventiamo più cattivi della malattia, l’accanimento è cattivo“, ha raccontato Gigi ai microfoni di Verissimo, la trasmissione condotta da Silvia Toffanin.
“Per certe cose bisogna lasciare la decisione a Dio. La cosa importante è la prevenzione e curarsi. Io non fumo più da un anno e mezzo, bisogna volersi bene”, ha aggiunto il cantautore partenopeo al termine del suo racconto drammatico, cercando di lanciare un messaggio ai telespettatori.