Francesca Fagnani si è raccontata in alcune recenti dichiarazioni e ha sorpreso tutti con una confessione su Maria De Filippi.
La brillante conduttrice ha di recente pubblicato il suo libro, Mala, che sta presentando in Italia. Belve è stato sicuramente un punto di approdo importantissimo, le ha dato la possibilità di mostrare a tutti il suo talento.
Ha spiegato come vive il successo oggi ma anche come si fa a intervistare gli ospiti, capirli, mettersi nei loro panni e ovviamente anche fare adeguatamente il lavoro giornalistico. Ha spiegato che quando si trova di fronte una persona con cui sta parlando – per lavoro – sa bene che questa comunque dirà ciò che vuole dire, far passare, trapelare.
Francesca Fagnani e quella frase su Maria De Filippi: cosa ha detto
La Fagnani ha parlato anche di chi vorrebbe effettivamente intervistare in una prossima stagione, tra questi figura Alfonso Signorini. In realtà questi era già stato ospite della trasmissione quando era sul Nove. Tuttavia la giornalista ha ancora tanto da scoprire e quindi vorrebbe nuovamente avere un confronto con lui.
Parlando del lavoro e del successo, ha spiegato che ha mantenuto i piedi per terra. Belve è un programma che viene definito “pop”, ci si diverte ma ovviamente è anche un piacere reciproco tra ospitate ed ospitato. I personaggi del mondo dello spettacolo sono sempre piacevoli da intervistare, per scoprire quel lato “umano” che chiaramente manca quando si vedono solo nei rispettivi ambiti lavorativi.
“Se non rispondono? Mi arrabbio con me stessa perché ho scelto l’ospite sbagliato. Ma il mio non è un interrogatorio, noi giornalisti non siamo magistrati e non otterremo mai una verità assoluta, ma soltanto quella soggettiva, che è già tanto” ha rivelato nel corso dell’intervista, chiarendo che il programma è “imperfetto” proprio perché è in divenire, ci sono due persone che si confrontano e non è qualcosa di lineare o piatto.
Ecco dunque che non poteva che parlare anche di Maria De Filippi. La Fagnani ha ribadito che la De Filippi ha ragione quando dice che bisogna studiare la persona con cui si ha a che fare, comprendere cosa fa, cosa vuole e quello che ha da raccontare. È come se fosse un meccanismo psicologico che aiuta chiaramente a rendere quell’intervista e quel momento molto più profondo di un semplice parlare di alcune vicende.
“Studio molto la persona che ho davanti”, ha spiegato, “e cerco di andare a fondo nella sua psicologia. Però ha ragione Maria: se tu non ti poni in ascolto, magari ti perdi qualcosa. Le risposte sono sempre più importanti delle domande”.