Un giocatore impegnato a Euro 2024 è stato coinvolto in una rissa al pub, scoppia la bufera il giorno prima della partita
Si è conclusa la fase a gironi di Euro 2024 con il quadro degli ottavi di finale che è al completo. L’Italia sabato alle 18:00 sfiderà la Svizzera a Berlino, grazie al gol qualificazione firmato da Mattia Zaccagni.
Una perla, un ‘tiraggir‘ di quelli bellissimi dopo una gran giocata di Calafiori che si è armato di coraggio e si è reso protagonista di una bella cavalcata. Gli azzurri sono finiti nella parte del tabellone più semplice, con Francia, Spagna, Germania e Portogallo finite dall’altra parte.
Ci sono state diverse delusioni in queste prime tre partite dell’Europeo. La Francia, per esempio, finita seconda nel girone alle spalle dell’Austria. Oppure la stessa Croazia che ha conquistato soltanto due punti in tre partite ed è uscita fuori dal lotto delle migliori terze qualificate.
Un cammino simile a quello della Croazia lo ha fatto la Serbia, con due punti e quarto posto nel girone addirittura alle spalle di Slovenia e Danimarca, qualificate con tre pareggi. Un percorso drammatico, un flop totale che porterà la Federazione a prendere delle decisioni sul futuro.
Il gruppo della Serbia non è stato affatto tranquillo nelle ultime settimane e l’ennesima prova è arrivata da una clamorosa notizia direttamente dalla Germania. Un giocatore è stato coinvolto in una rissa al pub: si tratta di Vanja Milinkovic-Savic, portiere del Torino e fratello di Sergej che non ha accumulato presenze in questo Euro 2024.
La rissa sarebbe avvenuta proprio nel giorno della partita decisiva contro la Danimarca, terminata 0-0, che ha sancito l’eliminazione della Serbia dall’Europeo. A riportare la vicenda è il quotidiano serbo Telefraf: un tifoso avrebbe ‘sorpreso’ Milinkovic-Savic a bere alla vigilia di una partita così importante e lo avrebbe aspramente criticato.
Il tifoso avrebbe addirittura colpito Milinkovic-Savic, ma il proprietario del locale ha dato una versione differente. Il titolare del pub avrebbe spiegato alle forze dell’ordine che la rissa sarebbe nata in seguito a un diverbio con i buttafuori, che non avrebbero riconosciuto il portiere serbo.
Il racconto del titolare del locale prosegue: “I buttafuori non lo hanno riconosciuto e non lo hanno fatto entrare perché indossava i pantaloncini della Nazionale. Gli ho preso la mano e gli ho chiesto di entrare con me, ma non ha voluto seguirmi”. La Federazione serba non ha commentato l’episodio, ma inutile sottolineare che piovono critiche all’indirizzo dei giocatori e del ct Dragan Stojkovic dopo la pessima spedizione.
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