Stangata della FIFA (LaPresse) Linkcoordinamentouniversitario.it
Dopo la sentenza della FIFA, bisogna fare i conti con la realtà e dire addio definitivamente al Mondiale: è la seconda volta che succede
Sono mesi particolari per la FIFA che l’anno prossima organizzerà la prima edizione del Mondiale per Club 2025 negli Stati Uniti d’America con la nuova formula. E soprattutto l’edizione United 2026, con gli USA che insieme a Messico e Canada organizzeranno i Mondiali di calcio per le Nazionali.
Sarà il più bello di sempre, il primo con l’aumento a 48 squadre e si spera di vedere anche l’Italia, dopo che per due volte consecutive gli azzurri non si sono qualificati.
Ma c’è un’altra Nazionale che deve già dire addio alla partecipazione del Mondiale 2026. Si tratta della Guinea Equatoriale, che oggi ha ricevuto una sentenza durissima da parte della FIFA per il caso relativo a Emilio Nsue. L’attaccante, tra l’altro, qualche mese fa si è laureato capocannoniere della Coppa d’Africa 2023 con 5 gol.
Classe ’89, Nsue è nato a Palma di Maiorca e ha vinto anche due Europei con la Spagna con l’Under 21 e l’Under 19. Dal 2013 è stato naturalizzato dalla Guinea Equatoriale e scende in campo per difendere proprio i colori della Nazionale africana. Ma per la FIFA tutto ciò non s’ha da fare.
Emilio Nsue è, tra l’altro, il capitano della Guinea Equatoriale. La Commissione Disciplinare della FIFA lo ha squalificato per un periodo di sei mesi, ritenuto “non idoneo” a disputare le partite di qualificazione al Mondiale del 2026.
Oltre alla squalifica per il giocatore, a una multa da 150 mila franchi e un’inibizione per i match giocati con la Nazionale, per la Guinea Equatoriale sono state inflitte due sconfitte a tavolino per 3-0 contro Namibia e Liberia, le partite in cui Nsue era stato schierato.
Una beffa incredibile per la Guinea Equatoriale, che con queste due sconfitte potrebbe dire addio alla qualificazione al prossimo Mondiale. Ci sarebbe, però, la possibilità di fare ricorso dinnanzi alla Commissione d’Appello della FIFA.
Tuttavia, appare molto complicato che la situazione possa essere ribaltata. La Guinea Equatoriale nel girone era prima a pari merito con la Tunisia dopo due partite disputate, ma con queste due sconfitte e praticamente un -6 in classifica dovrà fare una super impresa per qualificarsi. E senza il suo uomo simbolo e capitano, che aveva già trascinato la squadra agli ottavi di finale dell’ultima Coppa d’Africa.
Tensione alle stelle tra Elisabetta Gregoraci e Ilary Blasi, la condizione di freddezza assoluta ha…
Jannik Sinner al centro delle voci di gossip dopo le dichiarazioni di Anna Kalinskaya: tifosi…
Nuova rivelazione choc su Harry e Meghan, con un'indiscrezione veramente molto pesante sul loro comportamento.…
Nuova rivelazione bomba su Ida Platano dopo la fine del trono di Uomini e Donne,…
Fragole colme di pesticidi, un dettaglio da tenere presente: ecco il segreto per lavarle al…
Mara Venier si è scatenata al concerto di Ultimo ma tutti i fan hanno notato,…