Ferragni è stata scaricata dall’agenzia incaricata di rilanciare la sua immagine pubblica, e la causa principale di questa decisione è nella sua condotta, che non ha rispettato le aspettative.
Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale nota in tutto il mondo, si trova di fronte a un nuovo ostacolo nel suo percorso di ricostruzione dell’immagine. Dopo lo scandalo del pandoro-gate, in cui è stata coinvolta insieme all’azienda Balocco, Ferragni ha cercato di rivolgersi all’agenzia trevigiana Community per un aiuto nel rilancio della sua immagine pubblica. Tuttavia, l’operazione sembra essere terminata in modo brusco, poiché l’agenzia ha deciso di interrompere la collaborazione.
Il difficile periodo di Chiara Ferragni: scaricata dall’agenzia
Le ragioni dietro questa decisione sembrano essere molteplici. Da un lato, c’è stata l’influenza della recente sentenza del tribunale di Torino, che ha dato ragione ai consumatori definendo l’operazione Balocco come “pratica commerciale scorretta”. Questo ha sicuramente influito sulle strategie di riabilitazione dell’immagine di Ferragni. Dall’altro lato, sembra che la stessa Ferragni non abbia seguito appieno le strategie concordate con l’agenzia, cosa che potrebbe aver portato a un mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il periodo successivo allo scandalo del pandoro-gate è stato estremamente complicato per Chiara Ferragni. Oltre alle conseguenze professionali, che hanno incluso la perdita di milioni di follower sui social media e la diminuzione delle vendite del suo brand di abbigliamento, Ferragni ha dovuto affrontare anche problemi personali, come la separazione da Fedez.
In questo contesto difficile, Ferragni ha cercato di reagire concedendo interviste e cercando nuove collaborazioni sui social media. Ma nonostante i suoi sforzi, ha continuato a ricevere critiche e commenti negativi, tanto che ha dovuto decidere di chiudere i commenti sul suo profilo Instagram. Anche progetti come Obiettivo Effe hanno evidenziato un calo di popolarità di Ferragni tra le giovani donne, prima considerata un modello imprenditoriale.
Una nuova speranza finanziaria
Nonostante le difficoltà incontrate nella ricostruzione della sua immagine pubblica, c’è una luce in fondo al tunnel per Chiara Ferragni dal punto di vista finanziario. Recentemente, ha deciso di aprire il capitale della sua impresa, Fenice Srl, introducendo un nuovo socio. Questo nuovo investitore potrebbe aiutare l’azienda a riprendersi dai danni economici causati dallo scandalo del pandoro-gate, aprendo la strada a un possibile rilancio dell’impero Ferragni.
Sebbene il percorso di Chiara Ferragni verso il recupero della sua reputazione pubblica sia ancora in salita, ci sono segnali di speranza sul fronte finanziario. Resta da vedere se Ferragni riuscirà a trasformare questa opportunità in un nuovo inizio per la sua carriera e il suo marchio.