È giunto il momento di affrontare l’asta di riparazione del Fantacalcio e su alcune pedine è ormai inutile puntare: se le avete, svincolatele.
Il campionato di Serie A è giunto alla 23esima giornata e adesso le società torneranno a concentrarsi esclusivamente sugli impegni di campo. La sessione del calciomercato invernale è terminata ufficialmente, di conseguenza non c’è più la possibilità di intervenire. Gli allenatori dovranno andare avanti con le rose che hanno a disposizione.
Il calcio non è una scienza esatta, di tanto in tanto si verificano degli eventi assolutamente impronosticabili. È la magia del pallone, che sa ancora regalare delle emozioni incredibili nonostante l’incredibile aumento di denaro. Se il football è imprevedibile, a maggior ragione lo è anche il Fantacalcio.
Ogni anno milioni e milioni di italiani creano dei team utilizzando la modalità classic o quella denominata ‘mantra’. Si tratta di un gioco estremamente coinvolgente e in pochi hanno sviluppato la capacità di resistere alla tentazione di mettersi alla prova. Il momento più delicato è senza dubbio quello relativo all’asta di inizio anno, quando si formano le varie squadre.
Servono studio, reattività, intuizione e anche un po’ di furbizia per avere la meglio sui propri avversari. Dopodiché, nel corso della stagione, la componente fortuna può incidere in maniera notevole tra punteggi, risultati oppure l’esplosione di una pedina semi-sconosciuta.
Fantacalcio, da Lindstrom a Chukwueze: ecco chi va scartato subito all’asta di riparazione
E adesso siamo giunti ad un’altra fase abbastanza significativa, ossia l’asta di riparazione. Qui sorge spontanea una domanda: quali sono gli atleti da scartare subito? Qualche nome c’è, come sempre. Cominciamo da Jesper Lindstrom, trequartista di proprietà del Napoli. Era stato preso per essere una riserva di lusso e puntare in seguito ad una maglia da titolare, ma il talento danese non ha trovato spazio sia con Garcia che agli ordini di Mazzarri.
Senza contare che gli arrivi di Ngonge e Traoré potrebbero rappresentare un ulteriore ostacolo per lui. Insomma, bocciatura totale. Proseguiamo con Chris Smalling della Roma, che da poco è tornato ad allenarsi in gruppo. Il completo recupero dovrebbe avvenire per metà febbraio, ma è comunque una grossa incognita sul piano psicofisico.
Di conseguenza, potete anche liberarvene. Infine, non abbiate timore di scartare Samuel Chukwueze, esterno nigeriano attorno al quale si registravano grandi aspettative. Eppure la prima maglia da titolare con il Milan è arrivata soltanto alla sesta giornata di campionato, in occasione della sfida col Cagliari.
Dopo la gara in questione Pioli lo ha schierato dal primo minuto altre cinque volte, senza mai ricevere risposte confortanti. Ora salterà altre partita a causa della Coppa d’Africa e non è da escludere che abbia bisogno di un po’ di tempo per rifiatare. Lo svincolo potrebbe darvi la possibilità di investire su altri profili più allettanti.