Evita questi abbinamenti alimentari: i rischi per la salute che nessuno conosce

Per aiutare la digestione occorre conoscere i giusti abbinamenti alimentari da evitare perché mettono a rischio la salute fisica e mentale.

Chi sente di avere difficoltà nella digestione non deve sottovalutare il problema ma risolverlo in modo semplice. La digestione difficile comporta un’alterazione della funzione digestiva gastrica o intestinale che può essere di natura funzionale oppure organica.

Come aiutare la digestione con il cibo
Come aiutare la digestione con il cibo (Linkcoordinamentouniversitario.it)

I sintomi più comuni sono pesantezza di stomaco, mal di testa, sonnolenza avvertiti dopo i pasti. Si potrebbe avvertire anche dolore o fastidio cronico nella zona addominale, superiore o retro sternale. Aggiungiamo flatulenza, bruciori, acidità di stomaco, nausea e vomito.

Insomma, soffrire di digestione lenta o difficile provoca problemi di salute che è meglio evitare. L’intestino è il nostro secondo cervello e se ha disturbi inevitabilmente ci saranno ripercussioni negative anche sulla mente.

Tra le cause della cattiva digestione l’uso di medicinali specifici, l’helicobacter pylori, la gastrite, l’ulcera gastrica, l’obesità, il reflusso gastroesofageo e una dieta sbagliata. Soffermiamoci proprio sull’alimentazione. Per risolvere il problema di digestione degli alimenti è bene conoscere quali sono gli accostamenti da evitare.

Gli abbinamenti alimentari da evitare, come combinare i piatti

Le combinazioni errate dei cibi, anche se in pochi ne sono a conoscenza, possono causare disturbi digestivi, pancia gonfia e indigestione.

Come evitare di soffrire di digestione cattiva
Come evitare di soffrire di digestione cattiva (Linkcoordinamentouniversitario.it)

Gli accostamenti che non funzionano sono i seguenti:

  • pasta e polpette, mai unire carboidrati e proteine animali per non soffrire di gonfiori addominali,
  • prosciutto e melone, secondi i nutrizionisti la frutta è uno spuntino tra un pasto e l’altro perché se mangiato durante i pasti può fermentare e causare gonfiore. Il sale nel prosciutto annulla i benefici del potassio del melone,
  • uova e pancetta, piatto iperproteico che rallenta i processi digestivi,
  • mozzarella e pomodoro, meglio distanziare proteine di origine animale dai frutti. Il pomodoro, poi, è acido e sconsigliato in caso di reflusso o bruciore di stomaco,
  • insalatone con frutta, si creano squilibri nella quantità di zuccheri nel sangue. Meglio inserire proteine o carboidrati e condire il tutto con olio extra vergine di oliva,
  • pomodori e cetrioli, altro piatto estivo che piace molto. Vanno assunti separatamente,
  • frullato di banane e latte, i tempi di digestione dei due alimenti sono troppo differenti,
  • formaggio e carne insieme, sono pesanti da digerire. Meglio carne con contorno di verdure,
  • fagioli e formaggio, producono tanta aria nello stomaco e gonfiore. I legumi in generale meglio passarli nel passaverdure e togliere la buccia esterna se poco si tollerano,
  • lasagne. Brutta notizia, latticini, pomodori, carne, tutto insieme nuova al nostro stomaco se ci sono difficoltà nella digestione.
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