Enrico Brignano lo confessa solo adesso, il dolore dell’attore è qualcosa che non smette nemmeno con il passare del tempo.
Non ha certamente bisogno di presentazioni, Enrico Brignano, attore e comico italiano che con la sua bravura è entrato di diritto nel cuore del pubblico che lo segue sempre con tanto affetto, ma il motivo che lo riporta al centro dell’attenzione è un altro.
Proprio in occasione di una sua ospitata a Domenica In, il comico romano si è lasciato andare ad una confessione davvero particolare che nessuno si aspettava e che ha lasciato senza parole: un dolore che lui nonostante il passare del tempo continua a portare con se e che non lo abbandona mai.
“Il dolore non passa mai, è come il primo giorno. Il 14 di Agosto il mondo è diventato tutto grigio ed io il 15 avevo lo spettacolo a Termoli“ ha rivelato. Ma entriamo nel vivo della questione e scopriamo a che cosa si riferiva.
Enrico Brignano: “La morte di mio padre mi ha cambiato”
Proprio cosi, l’attore ha voluto ricordare il padre e in particolare il grande dolore per la sua morte che nonostante il passare del tempo non è mai svanito.
“La morte di mio padre mi ha cambiato, il giorno dopo il suo addio avevo uno spettacolo e siccome ricordavo che anche mio padre fu costretto ad aprire la bottega, ho immaginato lo spettacolo come una bottega e non volevo creare un lutto nel lutto e mi sono fatto forza”, ha ricordato nella sua intervista a Domenica In, confessando come in quel momento così trista è stato proprio il ricordo di suo padre a dargli la forza per non abbattersi e andare avanti.
Un legame il loro molto forte e che Brignano aveva reso ancor più speciale perché sua padre era orgoglioso di lui, del suo lavoro e dei risultati raggiunti nel mondo dello spettacolo, in cui ormai da molti anni l’attore romano è un vero numero uno.
“Il legame si è rafforzato strada facendo e lui era orgoglioso pensa che i primi tempi quando ero piccolo ero il figlio di Nino poi da grande il papà di Brignano, era orgoglioso”, ha infine rivelato Enrico, sottolineando come la mancanza del genitore si sente sempre, giorno dopo giorno. Un dolore che non passa mai ma che nonostante tutto lo ha aiutato a non arrendersi.