Djokovic distrutto, stavolta è finita: l’amico lo ha tradito, la notizia lascia senza parole

Brutta sconfitta nella finale di Wimbledon e per Novak Djokovic arriva un’ulteriore doccia fredda. Il messaggio lascia a bocca aperta.

Neanche il più pessimista se lo sarebbe aspettavo, quest’anno magari Novak Djokovic non partiva favorito – visto anche il recente infortunio – ma nessuno si sarebbe mai aspettato una finale del genere. E invece nel torneo di Wimbledon non c’è mai stata davvero storia.

Carlos Alcaraz ha vinto Wimbledon per il secondo anno consecutivo, lo ha fatto lasciando le briciole all’avversario, quasi umiliandolo come non gli era mai capitato. Tre set e un netto 6-2;6-2;7-6 con una minima reazione di orgoglio nel finale del terzo set con tre match point annullati. Djokovic non è mai apparso però in grado di impensierire l’avversario, è stata una sfida dominata e praticamente mai in lotta.

Una delle finali più schiaccianti di sempre e in molti – anche sui social – hanno sottolineato questa cosa. A far scalpore nelle ultime ore è il messaggio di una persona molto legata a Djokovic, un tennista – suo caro amico – che lo ha più volte elogiato pubblicamente. Questa volta invece no, è finita. Stiamo parlando di Nick Kyrgios, tennista australiano che non ha problemi a dire quello che pensa e ora lo ha fatto pubblicamente. Il messaggio a Djokovic è chiaro.

Novak Djokovic, arriva l’affondo di Kyrgios

Kyrgios ama Djokovic, sono ormai amici per la pelle e nonostante le numerose sfide (vedi quella in finale di Wimbledon di qualche anno fa) i due si stimano notevolmente. Kyrgios lo ha difeso durante il periodo del Vaccino e della questione Covid mentre Nole ha difeso Nick nonostante i suoi eccessi in campo. Ciò nonostante Kyrgios – senza peli sulla lingua – è intervenuto in maniera schietta sui social ed ha parlato del match, dando una sentenza piuttosto netta.

Attraverso i propri canali social Kyrgios ha commentato: “Wow, amo Djokovic lo sapete, ma forse questa è la prima volta che possiamo dire che c’è il cambio della guardia”. La fine di un’era, il significato è questo e per Kyrgios questa vittoria sentenzia il passaggio dai Big Three ad Alcaraz con lo spagnolo che – nonostante i 21 anni – sta raggiungendo record su record e sta riscrivendo la storia di questo sport.

In molti hanno concordato con Kyrgios e la verità è che Djokovic a 37 anni non sembra quello di un tempo, quest’anno non ha ancora vinto tornei e questo è stato il miglior risultato di un 2024 finora piuttosto spento. Ora arriva il vero obiettivo della sua stagione, le Olimpiadi, unico trofeo che non ha mai conquistato. Una sconfitta anche qui potrebbe davvero significare la fine di un’era.