Super stoccata nei confronti di Novak Djokovic dopo la vittoria contro Lorenzo Musetti: c’è un aspetto che hanno notato tutti
Novak Djokovic ha vinto contro Lorenzo Musetti per 3 set a 2 dopo un match al cardiopalma. Una splendida partita giocata dal tennista italiano, che con i suoi magnifici colpi col passare del tempo ha alzato di molto il suo livello di tennis.
Questa partita è stata l’ennesima prova della forza di Musetti e della possibilità che diventi un tennista ancora migliore. Andrà, tuttavia, messo a posto un po’ l’aspetto caratteriale e la mentalità, che ne hanno limitato le potenzialità fino a questo momento.
Ma quando Musetti è in giornata è difficile per tutti e lo è stato anche per Nole. Tuttavia, a un certo punto del quarto set il tennista serbo è salito in cattedra e dopo aver pareggiato il conto dei set, ha vinto l’ultimo con un punteggio netto di 6-0.
Non è ancora chiaro se Musetti sia scoppiato fisicamente, com’è normale che sia per un match giocato fino alle 03:00 del mattino circa, o se abbia staccato la spina mentalmente. Sta di fatto che il suo team ha ricevuto numerose critiche sui social per aver sottovalutato, a un certo punto, l’avversario.
Che attacco a Djokovic per il suo atteggiamento
Un attacco sui social è arrivato anche nei confronti di Djokovic. Un utente su ‘X’ ha chiesto a Paolo Bertolucci un quesito lecito: “Al secondo set Nole boccheggiava, al terzo non si reggeva in piedi. Poi soste, richiesta WC, torna e asfalta Musetti. Tutto normale?“. Non si è fatta attendere la risposta dell’ex tennista: “Da sempre Nole appare molto sofferente quando le cose vanno male e bello arzillo nei momenti favorevoli. Attore provetto!“.
Insomma, durante il match Djokovic aveva dato dei segnali in cui sembrava praticamente al capolinea. Poi la ripresa e a quel punto per Musetti non c’è stato nulla da fare. Un’uscita comunque a testa alta, dato che sono arrivati gli applausi sia da parte del pubblico, sia da parte dello stesso tennista serbo.
E Bertolucci ha tenuto a precisare che Djokovic non ha assunto nessuna sostanza: “Qualcosa negli spogliatoi? Domanda sciocca. E’ seguito da un addetto“. Sarà comunque interessante capire fin dove può spingersi il tennista serbo, che ha il fiato sul collo di Jannik Sinner nella corsa alla testa della classifica del ranking ATP. E dopo il Roland Garros può arrivare il sorpasso.