Conoscete già Tutor AI? Ecco che cos’è e come funziona: preparatevi a dire addio per sempre a scuola ed università.
Il progresso tecnologico e l’avvento dell’Intelligenza Artificiale hanno letteralmente rivoluzionato la realtà in cui viviamo, compreso il mondo della scuola e dell’università. Questi utili strumenti, di fatto, hanno gradualmente semplificato il processo di apprendimento, rendendo informazioni, nozioni e formule matematiche alla portata di tutti.
Se da un lato questo fenomeno vanta senza dubbi tantissimi vantaggi, dall’altro non è del tutto privo di alcuni risvolti negativi. Per esempio, moltissimi studenti hanno iniziato ad usare l’AI per copiare nei compiti in classe e per generare testi al posto loro. Senza contare, poi, che l’utilizzo di simili risorse può talvolta favorire la proliferazione di fake news.
Ad ogni modo, sembra proprio che andando avanti di questo passo la formazione sarà sempre più condizionata dall’Intelligenza Artificiale e dalla tecnologia. A tal proposito, conoscete già Tutor AI? Ecco che cos’è e come funziona.
Con Tutor AI preparatevi a dire addio a scuola ed università
Tra i nuovi strumenti su cui è possibile contare al giorno d’oggi per facilitare il processo di apprendimento c’è anche Tutor AI. Ne avevate mai sentito parlare prima d’ora? In pratica, si tratta di un sito che permette di approfondire meglio qualsiasi tipo di argomento.
Basta andare su Google e digitare “Tutor AI”. A questo punto, si aprirà una pagina in cui potrete scrivere nella barra di ricerca tutto ciò che desiderate conoscere meglio. Così facendo, potrete imparare di tutto. Ad esempio come utilizzare un programma, un argomento scolastico o come cucinare una ricetta.
Il sito, inoltre, propone alcune guide gratuite corredate da quiz ed esempi. Infine, sarà anche possibile porre delle domande all’Intelligenza Artificiale come se fosse un insegnante vero e proprio. È chiaro, quindi, che grazie a questo incredibile strumento non solo cambierà completamente il mondo della scuola e dell’università, ma anche tantissimi altri settori della vita quotidiana.
Qui ovviamente si pone un altro problema che è quello del calo occupazionale. Come abbiamo già visto in altri ambiti lavorativi, la tecnologia ha progressivamente sostituito le persone con il conseguente aumento della disoccupazione.
C’è da domandarsi, dunque, se ciò possa accadere realmente anche nel settore scolastico, che fino ad ora ha sempre necessitato della componente umana. A tal proposito, possiamo ipotizzare che per la formazione dei più piccoli la figura dell’insegnante “in carne ed ossa” continuerà ad essere fondamentale.
Per le scuole superiori, alcuni corsi di laurea ed alcuni corsi specialistici probabilmente è possibile che si aprano scenari diversi in cui emergono chiaramente tutor digitali ed altre figure analoghe.