Coffee Nap, ecco perché il caffè prima del pisolino pomeridiano può svoltarti la giornata

Hai mai sentito parlare di coffee nap? È tutto ciò che ti serve per massimizzare l’effetto del caffè e combinarlo col pisolino pomeridiano.

Durante la settimana, anche se dipende ovviamente dal lavoro che si fa e dalla vita che si vive, tendenzialmente ci si sveglia presto. Magari dobbiamo andare a scuola, timbrare il cartellino a lavoro o abbiamo lezioni all’università mattutine: ecco che quando torniamo a casa o siamo in pausa pranzo ci viene un sonno incredibile, davvero difficile da scacciare. Combinando la digestione, che di per sé è un momento che provoca sonnolenza, con il sonno arretrato dal mattino, si crea un cocktail letale di voglia di mettersi a letto. Cosa che ovviamente non possiamo fare. Allora che fare?

cos'è il coffee nap e perché funziona
Non avrai più sonno al pomeriggio – Linkcoordinamentouniversitario.it

Un caffè per sperare di tirarci su non basta, non per le giornate più dure almeno. Allora quello che dobbiamo fare è il cosiddetto coffee nap: ovvero una combinazione energetica di pisolino e caffeina che è tutto ciò che ti serve per ricaricarti e rimetterti in piedi, per affrontare la seconda – e ultima – parte della tua giornata. Ecco come farlo per renderlo il più possibile efficace.

Come rendere efficace il coffee nap: il potere del caffè e quello del pisolino combinati

C’è una spiegazione scientifica dietro questa mossa efficacissima per non rischiare di addormentarsi sulla scrivania o sul banco e sta tutta nel potere combinato del caffè – o meglio, della caffeina – e del pisolino breve. Il cosiddetto power nap: un breve sonno di massimo mezz’ora in cui ricaricare tutte le proprie energie per ricominciare subito dopo più forti di prima. Più di mezz’ora rischierebbe di farvi svegliare disorientati e più stanchi di prima!

cos'è il coffee nap e perché funziona
Caffè e pisolino, sfruttali al massimo – Linkcoordinamentouniversitario.it

La caffeina, la sostanza presente in alcune bevande energetiche come il caffè – o la Coca Cola – inibisce un ormone che è deputato alla “sonnolenza”. Ecco perché effettivamente bere un caffè aiuta a sentirsi più svegli. Ma il trucco è sfruttare una caratteristica: la caffeina entra in circolo e funziona dopo mezz’ora dall’assunzione. Ecco che è proprio in quella mezz’ora che si deve fare il coffee nap. Letteralmente il “pisolino del caffè”, tempo che la caffeina entri in circolo e siamo di nuovo svegli e freschi.

Ovviamente potete ripetere questa operazione qualsiasi ora della giornata abbiate bisogno di essere svegli e riposati. Ma per non sballare il vostro ritmo circadiano e il ciclo sonno-veglia, si consiglia di utilizzarla soltanto dopo pranzo, durante la digestione: idealmente tra le 12 e le 15. Non prima e non più tardi!

 

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