Chi potrà andare in pensione prima nel 2024: le belle novità dal Governo

Andare in pensione prima del 2024 è possibile per i disoccupati che soddisfano specifiche condizioni. Scopriamo cosa ha deciso il Governo.

Chi non ha più un lavoro ed è prossimo all’età pensionabile come può andare in pensione prima del 2024? In base all’età del lavoratore rimasto senza occupazione ci sono diverse strade da prendere.

In pensione nel 2023, l'uscita per i disoccupati
In pensione nel 2023, l’uscita per i disoccupati (Linkcoordinamentouniversitario.it)

I giovani possono richiedere la NASPI, l’indennità di disoccupazione della durata massima di due anni erogata mensilmente a chi ha perso il lavoro involontariamente. Se i 24 mesi sono già trascorsi, gli occupabili possono fare richiesta di Supporto per la formazione e il lavoro, la misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza per tutti coloro che hanno l’età e le condizioni di salute per lavorare.

I disoccupati più avanti con gli anni, invece, devono capire se possono andare o meno in pensione analizzando i requisiti da soddisfare per accedere alle misure presenti nel sistema previdenziale italiano. Se le condizioni non dovessero essere soddisfare rimane l’Assegno di Inclusione, l’altra misura erede dell’RdC che sarà erogata dal 1° gennaio 2024 agli over 60.

Come andare in pensione da disoccupato

La prima forma di pensionamento per i disoccupati è l’APE Sociale. Si tratta di un’indennità erogata fino al compimento dei 67 anni che prevede diversi paletti. Consente di andare in pensione ai disoccupati che entro il 31 dicembre 2023 compiranno 63 anni di età e avranno maturato 30 anni di contributi. Nel 2024, invece, l’età anagrafica salirà a 63 anni e cinque mesi.

La pensione per i disoccupati
Come vanno in pensione i disoccupati (Linkcoordinamentouniversitario.it)

Altra condizione è non percepire altri sussidi di disoccupazione da minimo tre mesi. In più, andare in pensione con l’APE Sociale significherà percepire un importo massimo di 1.500 euro fino alla pensione di vecchiaia senza ottenere la tredicesima mensilità.

Le lavoratrici disoccupate, invece, possono sfruttare Opzione Donna. Permette il pensionamento a chi compie 60 anni entro il 31 dicembre 2023 se non ha figli, a 59 anni con un figlio e a 58 anni con due figli. Gli anni di contributi necessari sono 35. Lo scivolo, poi, prevede il sistema di calcolo contributivo per tutte le donne, anche se i contributi sono stati versati prima del 1996. Nel 2024 l’età anagrafica salirà a 61 anni.

Infine, i disoccupati possono andare in pensione anticipata ordinaria ma solo soddisfacendo requisiti piuttosto stringenti. Bisogna aver maturato 42 anni e dieci mesi di contribuzione indipendentemente dall’età. Significa aver avuto una carriera lunga e continuativa prima della perdita del lavoro.

Per le donne è previsto un anno in meno, 41 anni e dieci mesi di contributi. Questi i tre scivoli previsti a cui aggiungiamo la pensione per i precoci con 41 anni di contributi di cui uno versato prima dei 19 anni. I disoccupati possono avervi accesso.

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