Celiachia, disturbo sempre più diffuso: ecco come riconoscere i sintomi

In Italia una persona su 100-150 è celiaca. La patologia è in crescita: ecco come riconoscerla per affrontarla e vivere meglio

La celiachia, una patologia autoimmune causata dall’ingestione di glutine, continua a essere una sfida per molte persone in tutto il mondo. Con una diffusione che varia dallo 0,5% al 1%, è essenziale aumentare la consapevolezza su questa condizione per garantire una diagnosi tempestiva e una gestione efficace.

Celiachia, sintomi
Come riconoscere la celiachia – (linkcoordinamentouniversitario.it)

In Italia la celiachia è riconosciuta come malattia sociale, tanto che si stima colpisca all’incirca 400-600.000 Italiani, cioè una persona ogni 100/150 abitanti. La diagnosi precoce è cruciale per evitare complicanze a lungo termine. Gli esami del sangue che rilevano gli anticorpi specifici della celiachia e la conferma tramite biopsia intestinale sono passaggi chiave per identificare la condizione.

Un’intervento tempestivo può migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e ridurre il rischio di complicanze come l’osteoporosi e altre malattie autoimmuni. La comunità scientifica è impegnata nella ricerca per comprendere meglio la celiachia e sviluppare terapie alternative. Alcuni studi si concentrano su enzimi digestivi specifici o su farmaci che potrebbero consentire alle persone con celiachia di consumare piccole quantità di glutine senza danni.

La celiachia è una condizione complessa che colpisce sempre più persone nel mondo e che, quindi, richiede una comprensione approfondita e un impegno costante da parte di pazienti, operatori sanitari e società nel suo complesso. Con la ricerca in corso e una maggiore consapevolezza, si spera che il futuro porti soluzioni più accessibili e trattamenti più efficaci per coloro che vivono con questa malattia autoimmune.

I sintomi della celiachia: ecco quali sono

La celiachia è una malattia a predisposizione genetica. La celiachia colpisce l’intestino tenue, causando danni alla mucosa e ostacolando l’assorbimento dei nutrienti. Questa condizione può manifestarsi a qualsiasi età e i sintomi variano notevolmente, rendendo la diagnosi spesso complicata.

Celiachia, sintomi
I sintomi della celiachia – (linkcoordinamentouniversitario.it)

Dolori addominali, diarrea cronica, stanchezza e perdita di peso sono solo alcune delle manifestazioni possibili. Ma, purtroppo, ve ne sono molte di più, come cefalee, afte orali, alopecia e, nelle donne, disturbi della fertilità. Attualmente, il trattamento principale per la celiachia è una dieta rigorosamente priva di glutine.

Ciò implica l’eliminazione di grano, orzo, segale e derivati da cereali contenenti glutine. Mentre la disponibilità di prodotti senza glutine è migliorata negli ultimi anni, gestire questa dieta può ancora presentare sfide, sia sociali che pratiche.

Un aspetto spesso trascurato della gestione della celiachia è la necessità di sensibilizzare la società. Educare ristoratori e la comunità in generale è essenziale per garantire un ambiente sicuro per coloro che vivono con questa condizione. Inoltre, il supporto emotivo e pratico è fondamentale per affrontare le sfide quotidiane legate alla dieta senza glutine.

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