Queste carte Pokémon sono molto più che rare, ma veri e propri tesori: sono state vendute a cifre stratosferiche.
Le carte Pokémon fanno sognare da tantissimi anni ormai milioni e milioni di fan in tutto il mondo, non soltanto bambini; sono tantissimi infatti anche gli adulti che si divertono a collezionare i vari set, oppure a giocare al gioco competitivo online e partecipando a tornei in Italia e in tutto il mondo.
Negli ultimi tempi, il GCC Pokémon è cresciuto davvero moltissimo tanto che, The Pokémon Company, ha deciso di lanciare una nuova piattaforma per il gioco online e anche una serie animata a tema. C’è sempre tanta attenzione dunque ad un fenomeno che, comunque, ha accompagnato il franchise sin dai suoi albori.
Così come per gli altri giochi di carte collezionabili, anche quello Pokémon ha delle copie che, nel corso degli anni, possono aumentare il loro valore; solitamente, per costruirsi mazzi competitivi o collezionare set non servono troppi soldi, ma ci sono delle carte che valgono davvero una fortuna. Ecco quali sono le più costose, cifre da far stropicciare gli occhi.
Le carte Pokémon più costose di sempre: ecco la Top 5, cifre da urlo
Data la loro tiratura e la data d’uscita, ci sono determinate carte Pokémon che, al giorno d’oggi, hanno un valore altissimo sul mercato. Nella top 5 delle più costose, ai gradini più bassi, troviamo la prima edizione (2000) di un Lugia Olografico venduto al prezzo di 152mila euro e poi, a seguire, un Kangaskhan Parent/Child Mega Battle stampato nel ’98 e venduto a circa 160mila euro.
Arrivando al podio, le cifre (già comunque altissime per una sola carta) cominciano a salire e toccare vertici davvero altissimi. La terza carta più costosa è Blastoise Galaxy Star Hologram stampato nel ’98, venduto ad un’asta ad una cifra superiore a 380mila euro; prezzo altissimo, così come i 390mila euro superati dal Charizard Olografico di prima edizione, stampato nel ’99.
La carta più rara è però un’altra, una vera e propria gemma rara del mondo del GCC Pokémon: si tratta del Pikachu Illustrator, stampato in sole sei copie e consegnato dalla rivista CoroCoro ai partecipanti di un concorso di disegno nel ’98. Il prezzo, stavolta, è letteralmente da Guinness World Records: una copia PSA Grade 10 è stata venduta alla stratosferica cifra di 5 milioni di euro, un tesoretto in grado di cambiare la vita di chiunque.