Il Gran Premio del Belgio ha regalato ancora sorprese e una Ferrari che ne esce ancora piuttosto sconfitta.
Ancora sorprese e un Mondiale di Formula Uno che cambia ancora vincitore. George Russell con una strategia magica a una sosta (una decisione che ha sorpreso tutti) ha vinto il Gran Premio del Belgio e la Mercedes ha firmato una straordinaria doppietta, davanti a Oscar Piastri.
Red Bull e Ferrari ancora grandi sconfitte, Charles Leclerc partiva dalla pole ma non ha mai davvero lottato per la vittoria ed è finito quarto, davanti a Verstappen e Norris, ancora indietro a causa di errori. Ferrari ancora meno competitiva e dopo la vittoria di Monaco Leclerc non ha mai visto la rossa convincere del tutto. Una Ferrari nel caos e scelte – sia dei piloti talvolta che del team – che non convincono nessuno, e anche qui non tutti sono apparsi convintissimi delle decisioni in casa Rossa.
Se per Leclerc stavolta si è ottenuto il massimo probabilmente e la delusione è più per il risultato che per altro, non si può dire lo stesso per Carlos Sainz. L’ex ingegnere Ferrari Luigi Mazzola ha commentato il Gran Premio del Belgio sui propri canali social, ha analizzato ciò che ha fatto il team di Maranello ed è apparso poco convinto riguardo le decisioni su Sainz.
Ferrari, Mazzola perplesso: arriva la sentenza in diretta
Parlando della corsa Mazzola ha spiegato: “Capolavoro tattico della Mercedes, Russell ha fatto una gara magistrale e ha dimostrato di saperle leggere davvero molto bene. Hanno invece deluso le McLaren, non hanno saputo gestire la superiorità dell’auto ed ho visto un Lando Norris particolarmente deludente”. Poi l’ex ingegnere ha parlato della situazione in casa Ferrari, ancora in difficoltà e lontana da quella apprezzata in qualche gara a inizio stagione:
“Leclerc ha fatto il massimo, una buona gara nonostante una vettura molto difficile. Strana invece la strategia su Sainz, non l’ho capita”. In molti non hanno capito la decisione di tenere il pilota in pista e a un certo punto di fargli fare comunque due soste, magari si poteva sorprendere tutti e fare come hanno fatto Mercedes e Russell. Il risultato è che Sainz è finito molto distante dalle prime posizioni e non oltre il settimo posto nel Gran Premio.
Una Ferrari deludente, mai vista competitiva come Mercedes o McLaren e con i piloti al momento confusi. Ora ci sarà la sosta, poi spazio al rientro ai Gran Premi d’Olanda prima e poi quello di casa a Monza.