Arriva un nuovo doppio bonus con contributi a fondo perduto per una specifica categoria di lavoratori: tutti i dettagli e le informazioni
Gli ultimi anni non sono stati per nulla facili dal punto di vista lavorativo ed alcuni settori ne hanno risentito più di altri. La lunga pandemia di Covid con annesse restrizioni e chiusure obbligate prima e la crisi economica caratterizzata dall’impennata dell’inflazione e dal caro vita dopo hanno messo in ginocchio molteplici attività.
Che si sono ritrovate con un minore afflusso di clientela da un lato e con un aumento vertiginoso dei costi delle bollette, delle materie prime, degli affitti e di molte altre spese dall’altro. In loro aiuto è stato di recente previsto un nuovo bonus, destinato ad uno specifico ambito e disponibile a partire dal 1° marzo con importanti contributi a fondo perduto. Ecco di che cosa si tratta.
Nuovo bonus a breve disponibile, contributi a fondo perduto: i dettagli
Ancora pochi giorni e sarà possibile inviare la domanda per ricevere contributi finanziati da uno specifico fondo per un ammontare complessivo di 50 milioni di euro. Si tratta di denaro che verrà erogato a fondo perduto, ovvero senza doverlo successivamente restituire, e che consentirà a numerose attività di rialzarsi, investire e guardare al futuro con rinnovato ottimismo.
Del resto gli aiuti economici concessi possono raggiungere i 30mila euro e il 70% dei costi ammissibili nei quali rientrano una serie di spese legate sia agli ‘strumenti’ di lavoro che all’inserimento di nuove figure da formare. La novità riguarda, dicevamo, uno dei settori più importanti del macro mondo delle imprese italiane ovvero quello della gastronomia e i contributi sono previsti sia per ristoranti che per pasticcerie e gelaterie.
Arrivano dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e sono finanziati dal Fondo per il sostegno della gastronomia made in Italy. Di fatto si tratta di una duplice agevolazione in quanto riguarda sia l’acquisto di nuovi macchinari professionali che l’inserimento di apprendisti da assumere.
Tra i costi ammissibili vi sono quelli legati all’investimento in beni strumentali sia delle imprese della ristorazione che di gelaterie e pasticcerie, nonché delle ditte che si occupano di produzione di pasticcerie fresca. E all‘inserimento di under 30 apprendisti diplomati nei servizi dell’ospitalità alberghiera e dell’enogastronomia. Per inviare la domanda bisognerà utilizzare, a partire dal 1° marzo e fino al 30 aprile, la piattaforma di Invitalia.