Bonus, attenzione a quelli di febbraio. Manca poco

Il mese di febbraio sancisce il termine di molti bonus, proprio per questo vale la pena sapere quali sono tutte le agevolazioni che stanno per scadere.

Ci sono una serie di bonus in scadenza nel mese di febbraio di quest’anno che vale la pena conoscere per evitare di farseli scappare. Si tratta di misure economiche introdotte dallo Stato e che prevedono determinati requisiti per averne accesso così come specifiche modalità di richiesta.

Bonus in scadenza a febbraio
Ci sono diversi bonus in scadenza a febbraio – Linkcoordinamentouniversitario.it

Alla luce di quanto appena detto, di seguito vi forniamo un elenco completo e dettagliato su tutti quelli che sono i contributi che i possono richiedere durante il mese di febbraio. Grazie a queste informazioni sarà possibile sfruttare una serie di benefici economici.

Bonus febbraio, ecco quali stanno per scadere

Il mese di febbraio 2024 si caratterizza per il fatto che segna la scadenza di diversi contributi. Il mese in questione difatti è il giro di boa per tanti incentivi stanziati dal Governo e per questo è bene sapere quali sono ed affrettarsi ad inviare la richiesta.

Bonus in scadenza a febbraio
Tra i bonus in scadenza a febbraio c’è quello relativo alle gite scolastiche – Linkcoordinamentouniversitario.it

C’è ad esempio il bonus gite scolastiche volto a sostenere e incentivare la partecipazione ai viaggi di istruzione come anche alle visite di natura didattica. Il beneficio in questione è erogato sottoforma di sostegno economico ed è accordato in caso di Isee non superiore ai 5mila euro. Per ottenerlo, inoltre, è necessario presentare la richiesta accedendo alla piattaforma Unica predisposta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito entro e non oltre il 15 febbraio di quest’anno.

Ancora, c’è il bonus acqua potabile che è un’agevolazione rivolta ai cittadini che provvedono all‘installazione di depuratori d’acqua. In particolare, l’obiettivo di questa misura è quello di ridurre il consumo di plastica mediante una razionalizzazione dell’uso dell’acqua. In questo caso, le domande devono essere presentate all’Agenzia delle Entrate entro la fine di febbraio per le spese sostenute entro il 31 gennaio del 2023. In caso di accettazione della richiesta sarà corrisposto un credito d’imposta pari al 50%.

In ogni caso si tratta di agevolazioni e bonus volti a sostenere le famiglie italiane e ad aiutarle ad affrontare con maggiore serenità il caro-prezzi. Di conseguenza, i beneficiari sono individuati nella maggior parte dei casi tenendo conto della situazione economica e dunque tramite ISEE. In genere, si procede con l’erogazione di voucher di natura economica mentre in altri casi si ha diritto a detrazioni fiscali che consentono di risparmiare sulle spese relativamente ai servizi più disparati.

Detto ciò, i bonus sopra citati stanno per scadere. Bisogna affrettarsi ad inviare le domande se si vuole evitare di perderli.

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