Cosa bisogna scrivere nei bonifici prima di effettuarli? Ecco quello che devi sapere prima di fiondarti ad effettuarli.
Può succedere che nel corso del tempo facciamo numerosi bonifici. Specie se un nostro familiare, oppure un amico, ha bisogno di un prestito. Anche un regalo può andare bene dato che il bonifico è un mezzo di pagamento molto rapido. Chi non ha troppo fretta può pensare di inviare del denaro normalmente (quindi senza il pagamento rapido). In alternativa può eseguire il bonifico immediato, pagando una commissione aggiuntiva ovviamente.
Tuttavia bisogna fare attenzione in questo caso. Chi decide di effettuare un bonifico ad amici e familiari deve tenere in conto delle regole. Si tratta di situazioni che devono essere rispettate per non avere problemi con il Fisco. E dato che non tutti le conoscono, è bene tenerle a mente per il futuro. Per esempio, che cosa si deve scrivere nella causale prima di effettuare il bonifico? Approfondiamo il discorso per saperne di più.
Attento a cosa scrivi nella causale per il bonifico: se sbagli diventa un problema
Ad oggi sappiamo che non esiste un regolamento vero e proprio per la causale. Nel senso che dipende interamente dalla circostanza. Parole o frasi predefinite non sono state divulgate dagli enti amministrativi italiani. Quindi l’approccio consigliato è di essere concisi ed esaustivi nella motivazione. Se sappiamo che il bonifico è rivolto al pagamento dell’affitto, chiaramente dovremo indicare il canone mensile, il mese e l’anno.
Ma se il bonifico è destinato ad amici e parenti, il discorso prende una piega differente. In questo caso suggeriamo di utilizzare il bonifico per transazioni di importo limitato. Se si tratta di prestiti consistenti, allora bisogna ricorrere alla scrittura privata. Nella causale andrà specificata la natura del prestito, senza essere troppo dettagliati. In caso contrario il prestatore potrebbe essere soggetto ad un accertamento fiscale.
A quel punto ci sarà il rischio di pagare degli interessi. La frase più semplice da scrivere è “Prestito infruttifero per ______”, indicando il grado di parentela e il suo nome e cognome. La causale può essere applicata sia per amici che per familiari. Questo è ciò che c’è da sapere prima di effettuare un bonifico a favore di una persona. Tenetelo bene a mente per non avere problemi futuri con il Fisco: è meglio non rischiare, per evitare in futuro di subire dei controlli.