Bollo auto non pagato, arriva la sorpresa che pochi conoscono: a cosa devi stare attento quando ti trovi in questa situazione finanziaria inattesa e potenzialmente complicata.
La procedura di condono per il pagamento del bollo auto è una realtà esistente, ma sorprendentemente poco conosciuta. Molte persone, compresi Enti, Regioni e Agenti di riscossione, continuano a richiedere pagamenti per anni passati ormai irrecuperabili, senza considerare la possibilità di condono offerta dalla legislazione fiscale.
Bollo auto non pagato
Il Decreto fiscale del 2019 ha introdotto la possibilità di cancellare debiti arretrati inferiori a 1000 euro per tributi registrati tra il 2000 e il 2010. Ma la normativa non specifica esplicitamente il bollo auto, ma si riferisce genericamente a tributi fino a 1000 euro. Questo ha reso la questione nebulosa, causando confusione tra i contribuenti e rendendo difficile la comprensione delle proprie opzioni.
Le cartelle per il pagamento del bollo auto dovrebbero essere cancellate automaticamente in virtù di questa normativa. Ciò comporterebbe un sollievo significativo per i contribuenti, eliminando posizioni debitorie e sanzioni ormai obsolete.
La Legge di Bilancio del 2024 ha confermato il condono per debiti fino a 1000 euro, inclusi interessi e sanzioni, relativi al bollo auto tra il 2000 e il 2015. Questo offre un’opportunità aggiuntiva per i contribuenti di regolarizzare la propria situazione fiscale e alleggerire il peso delle passività accumulate nel corso degli anni.
Inoltre, la novità introdotta è la possibilità di verificare la compatibilità con la rottamazione del bollo. La misura Rottamazione-quater, prevista dall’ultima Finanziaria del governo, consente di saldare i debiti senza interessi, more o sanzioni entro il 30 aprile 2024, estendendo il raggio d’azione temporale rispetto al precedente condono.
Procedura di rottamazione: come porsi
Per beneficiare della rottamazione del bollo, è necessario presentare domanda entro la scadenza all’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’area riservata del sito o compilando il modulo online. I pagamenti possono essere effettuati entro il 31 luglio 2024 o dilazionati in 5 anni con un interesse del 2% annuo, a partire dall’1 agosto 2024.
Il pagamento del bollo auto può essere effettuato in modo telematico o di persona, offrendo diverse opzioni ai contribuenti.
Oltre alle opportunità offerte dalla rottamazione e dal condono, esistono anche altre agevolazioni per il bollo auto nel 2024. Queste includono l’esenzione totale per auto storiche o ultratrentennali, l’esenzione per veicoli adibiti al trasporto di persone disabili (Legge 104), lo sconto del 50% per veicoli storici con un’età compresa tra 20 e 30 anni, e l’esenzione di 5 anni per auto elettriche, oltre all’esenzione di 3 anni per auto ibride, a seconda della Regione di residenza del contribuente.