Berrettini, è successo davvero: mazzata senza precedenti

Matteo Berrettini ha ricevuto una vera e propria mazzata che nessuno si aspettava: adesso le cose si fanno durissime

Dopo le vittorie a Gstaad e a Kitzbuhel, Matteo Berrettini ha ricevuto una wild card per partecipare al Masters 1000 di Cincinnati. Tuttavia, il sorteggio del tabellone ha dato al tennista romano un sorteggio durissimo. E infatti, al primo turno ha beccato Holher Rune, che lo ha battuto 2-6, 6-1, 6-4. Il punto è che Berrettini ha bisogno di sorteggi agevoli per scalare il ranking e mettersi definitivamente al massimo della forma.

Berrettini non sarà testa di serie agli US Open
Mazzata per Berrettini (ANSA) Linkcoordinamentouniversitario.it

Incontrare al primo turno di un Masters 1000 un avversario tosto come Rune, con possibile terzo turno contro Carlos Alcaraz, non è propriamente il massimo. E dunque, non resta che rivolgere lo sguardo al futuro, perché la stagione sta entrando nella parte finale. E soprattutto perché Berrettini scarterà pochissimi punti d’ora in avanti, quindi se dovessero arrivare buoni risultati il balzo in avanti in classifica ci sarà.

L’Italia ha il sogno di schierare Berrettini e Sinner nella fase finale di Coppa Davis, se supererà il girone di Bologna. Sarebbe la prima volta con le due punte di diamante, che insieme a Lorenzo Musetti rappresentano il meglio che il tennis italiano abbia da offrire. C’è però un aspetto da tenere in forte considerazione per quanto riguarda Berrettini.

US Open, Berrettini non sarà testa di serie

Berrettini nell’ultimo aggiornamento del ranking ATP occupava la posizione numero 42. Con l’uscita da Cincinnati al primo turno, perde 10 punti del 2023 ed è sceso da 1170 a 1160. Al momento, ha perso anche due posizioni in classifica e potrebbe essere superato anche da altri tennisti che potrebbero andare avanti durante il torneo.

Berrettini non sarà testa di serie agli US Open
Mazzata per Berrettini (ANSA) Linkcoordinamentouniversitario.it

Il ranking di martedì 20 agosto definirà quali saranno le teste di serie agli US Open ed è praticamente certo che non ci sarà Berrettini, che dovrà incontrare una testa di serie al primo o al secondo turno. Ricordando Wimbledon, il tennista romano al primo turno incrociò Jannik Sinner e venne eliminato.

Un vero peccato, considerando che Berrettini sta vivendo un buon periodo di forma. Ma si deve dar continuità per riprendere una classifica che nei mesi scorsi era diventata disastrosa, portandolo addirittura fuori dalla Top 100. Le qualità per far bene ci sono tutte, servirà un po’ di fortuna. Uscire fuori subito a Cincinnati è stata una bella mazzata, ma facendo bene agli US Open può recuperare il terreno perduto. Non resta che attendere e far parlare il suo tennis.

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