Non esiste solo il famoso “blocco dello scrittore”, ma anche il “blocco del lettore”. Ecco le cause di questa problematica e come superarla
La citazione del grandissimo Massimo Troisi è d’obbligo: “Ho abbandonato la lettura perché loro sono in tanti a scrivere ed io da solo a leggere, non c’è partita: parto troppo svantaggiato”. Un problema che il grande attore napoletano aveva sollevato già molti decenni fa, a modo suo, con ironia e intelligenza. Oggi parliamo di blocco del lettore e di come superarlo.
Vi sarà sicuramente capitato di acquistare un libro e magari un altro ancora. Ma ancora dovete finirne uno e iniziare quello acquistato precedentemente. Succede a tutti, chi più, chi meno. In tanti abbiamo da mesi un libro sul comodino e non riusciamo mai a iniziarlo o a proseguire una lettura iniziata tempo addietro.
Un po’ per mancanza di tempo. I ritmi della vita odierna sono così frenetici da impedirci di coltivare le nostre passioni e i nostri interessi, soprattutto quando sono così da “slow life” come leggere. A volte, invece, ci mancano le energie. Arriviamo alla sera stanchi, esausti e distrutti e non appena ci sdraiamo sul nostro letto, anche se proviamo a leggere qualcosa, crolliamo.
Ma i libri sono fatti per essere letti, non per prendere polvere sul comodino. Oggi vi daremo qualche consiglio per superare il blocco del lettore e ritornare a leggere.
Come superare il blocco del lettore
Ebbene sì, dunque. Non esiste solo il famoso “blocco dello scrittore”, ossia la scarsa verve creativa di fronte al foglio bianco. Ma esiste anche il blocco del lettore. E ne possono soffrire anche coloro i quali amano visceralmente la lettura. Molti infatti leggono con grande disinteresse ciò che hanno tra le mani. Altri invece, addirittura, non riescono più ad aprire un libro con la passione di un tempo.
Il blocco del lettore si manifesta all’improvviso e può avere diverse cause, qualcuna delle quali già accennata: dalla vita frenetica alla stanchezza. Ma, come ogni problematica, può essere affrontata e superata, se si vuole. Come spesso accade, infatti, l’unico ostacolo non è altro che la forza di volontà.
In questo caso, si può superare il blocco del lettore leggendo racconti brevi. Per chi vive questo tipo di blocco, infatti, può risultare arduo solo pensare di leggere un libro. Mentre la lettura “a piccole dosi” può fare scattare nuovamente in noi la passione. Anche trascorrere del tempo in biblioteca può essere tonificante. Quella pace che si respira, accanto all’odore dei libri, può rivitalizzarci. Ancora, un consiglio è quello di provare cose nuove. In generale, nella vita, a volte sentiamo il bisogno di cambiare. Se, quindi, siamo sempre stati appassionati di saggi politici, oggi potremmo provare con i romanzi. E se abbiamo sempre letto con avidità i thriller, oggi potremmo provare con qualche libro fantasy.
In generale, comunque, è fondamentale capire le cause. Investigare cosa ci accade può essere un buon modo per riconnettersi con sé stessi. Senza, ovviamente, farne una malattia, anzi, prendendo tutto con leggerezza.