Ospite di Verissimo si lascia andare a una confessione da brivido, la padrona Silvia Toffanin non trattiene l’emozione per le sue parole.
Tra gli ospiti più attesi della stagione in corso di Verissimo c’era sicuramente lui e non ha deluso le aspettative. Anzi, ha sorpreso tutti i telespettatori con una dedica particolarmente emozionante: “È stato bello e importante avere vicino una persona del genere, per tanti anni”, spiega, e inevitabilmente il momento commuove la padrona di casa, Silvia Toffanin, che mai si sarebbe aspettata un messaggio del genere.
Nella lunga intervista, tra l’altro, si è anche parlato degli inizi: “È arrivato il grande successo e nessuno di noi se lo aspettava”, ammette l’ospite, entrando poi nel dettaglio di quello che è successo subito dopo. Non sono mancati i momenti complicati, soprattutto per via del suo carattere introverso: “All’inizio l’ho vissuta male, sono molto timido e in certe situazioni non riesco a sentirmi a mio agio”.
Marco D’Amore a Verissimo: “Mi è stato accanto per tanti anni, è stato bello”
Tra le star che sono esplose grazie alla serie tv Gomorra, diventata ormai un cult anche all’estero, c’è ovviamente Marco D’Amore, che ha interpretato Ciro Di Marzio. Su quella incredibile avventura è tornato poco a parlare in studio a Verissimo da Silvia Toffanin: “Con Gomorra è arrivato il grande successo, nessuno di noi se lo aspettava. Inizialmente ho vissuto male il fatto di essere così famoso perché io sono una persona molto timida”, ha raccontato l’attore.
E non solo, perché poi ha aggiunto: “Faccio fatica a trovarmi in certe situazioni, non sono mai stato bravo a fare l’estroverso e, per questo, mi sono un po’ chiuso”. Non risparmia parole al miele per i colleghi incontrati sul set di uno degli sceneggiati più di successo degli ultimi anni, in particolare per Salvatore Esposito, che ha vestito i panni di Gennaro Savastano: “Avere una persona del genere accanto per tanti anni è stato bello e importante”.
Una spalla fondamentale per affrontare anche le insidie del mondo dello spettacolo: “Un mondo così complesso come il nostro, che è regolato tanto anche dalle inimicizie e dalle invidie, da una competizione che è anche sana e fisiologica ma anche pesante da gestire”.