Si prospetta un autunno ben disastroso e tutt’altro che facile per chiunque ha dei debiti: ecco cosa sta succedendo e cosa si rischia
Ebbene sì, sembra proprio che questi primi giorni d’autunno si stiano dimostrando essere tutt’altro che calmi e tranquilli per tantissimi di noi. Anzi, non sono altro che l’inizio di una stagione che potrebbe a conti fatti presentarsi come un vero e proprio caos, a tal punto da poter parlare di un autunno nero per tutti coloro che hanno dei debiti.
Come ben sappiamo, d’altronde, il 2023 è stato caratterizzato sin da subito da un vero e proprio tornado di cambiamenti e novità, oltre che trambusti che hanno investito tutti noi e soprattutto numerosi ambiti della nostra vita sociale e non solo.
Basti pensare, ad esempio, al fondamentale e radicale cambiamento a cui è andato incontro proprio il Reddito di Cittadinanza. Oggi, però, siamo qui per parlarvi in particolare di un altra novità che riguarda i debiti e che entrerà in gioco nel corso di questa stagione appena iniziata. Per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Hai debiti? Ecco cosa potrebbe succedere in autunno
Al centro di questo nuovo tornado che sta interessando tantissimi cittadini e soprattutto interrompendo la quiete estiva, troviamo proprio i debiti e il destino a cui stanno per andare incontro nel corso di questa nuova stagione. L’autunno, infatti, è cominciato con una serie di preavvisi di fermo amministrativo: una vera e propria valanga che il fisco ha inviato a tutti i diretti interessati, con pagamenti arretrati e che ora potrebbe rischiare di non poter più circolare con la propria vettura.
Stiamo parlando delle cosiddette ganasce fiscali ai danni dei contribuenti. All’interno di questi preavvisi inviati dal fisco a tutti coloro che hanno dei debiti accumulati a proprio nome è inoltre possibile leggere anche una limitazione. Si ha infatti tempo fino a trenta giorni prima di andare, inevitabilmente, incontro al blocco della circolazione del proprio mezzo. Ma chi sono, nello specifico, a essere esposti a questo rischio?
Ebbene, parliamo di tutti coloro che hanno delle cartelle a proprio carico che non rientrano nelle cosiddette agevolate o indicate come escluse. O, ancora, che non rientrano nelle domande di rottamazione. Proprio per questo motivo e soprattutto queste specificità, il nostro consiglio è di controllare la vostra situazione in merito ai debiti e soprattutto di visionare attentamente il contenuto della comunicazione. In caso di possibile errore, l’invito è quello di rispondere se vi è indicata una somma errata o ancora vi fosse qualche svista.