Attenzione alla nuova truffa del pedone che, con preoccupante rapidità, si sta diffondendo in Italia, ponendo sempre maggiori rischi per gli automobilisti ignari.
Una frode subdola che sta guadagnando terreno in Italia è nota come la truffa del pedone investito. Recenti segnalazioni hanno evidenziato un aumento di automobilisti coinvolti in questa artificiosa tentata estorsione, con passanti che fingono di essere stati colpiti da un veicolo e richiedono risarcimenti al conducente ignaro. La simulazione di quest’incidente è stata addirittura documentata e diffusa sui social media attraverso un video che illustra il funzionamento di questa meschina messa in scena.
Automobilisti devono ora prestare attenzione a vari tentativi di inganno, che vanno dalla truffa dello specchietto a quella dell’orologio, e ora anche alla truffa del pedone investito. Un episodio è stato segnalato a Roma nel quartiere Don Bosco e fortunatamente è stato smascherato da un residente locale che ha registrato l’intera scena con il proprio cellulare. Il video è stato poi diffuso dalla pagina Instagram “Welcome to favelas”, ma questo non sarebbe stato l’unico caso. Nella capitale sono state presentate diverse denunce in varie zone.
Anche a Cesenatico, i carabinieri hanno scoperto e denunciato due individui responsabili di questa truffa: uno dei quali ha dichiarato di essere stato investito da un’auto pirata che è poi fuggita, mentre l’altro è stato indicato come unico testimone dell’evento, confermando la versione fornita dalla presunta vittima. Ma i due complici non hanno considerato la presenza di telecamere di video sorveglianza in strada, che hanno permesso di smascherare la loro messinscena.
La truffa del pedone coinvolge uno o due individui che simulano di essere stati investiti da un’auto sulle strisce pedonali per poi richiedere un risarcimento al conducente. Solitamente, i truffatori seguono un modus operandi preciso. Attendo in prossimità delle strisce pedonali l’arrivo di un’auto, e quando il veicolo si avvicina, si gettano improvvisamente a terra, fingendo di essere stati investiti.
In alcuni casi, possono anche colpire l’auto per rendere la scena più credibile. Una volta a terra, fingono dolore e richiedono all’automobilista un risarcimento per i danni presumibilmente subiti. Sfruttando lo shock o la paura dell’automobilista, i truffatori possono indurlo a pagare denaro o a firmare un accordo per il risarcimento del danno.
Per difendersi da questa frode è fondamentale essere vigili alla guida e prestare sempre attenzione, specialmente nelle vicinanze delle strisce pedonali. Rallentare quando si avvicina un pedone sulle strisce è importante. In caso di tentativo di truffa, è importante mantenere la calma e documentare l’accaduto con il telefono. Le prove video possono essere decisive per le autorità competenti. È importante non cedere alle richieste dei truffatori, ma contattare immediatamente le forze dell’ordine.
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