Il 2024 è caratterizzato da una ricca serie di bonus rivolti ai giovani, vediamo di che cosa si tratta e quali saranno gli importi o gli sconti previsti
Sono numerosi i bonus e le agevolazioni, molti dei quali previsti sotto forma di sconto, previsti nel corso del 2024 per i giovani. Si tratta di misure inserite nella Legge di Bilancio 2023 e pertanto già ufficiali, alcune delle quali sono peraltro state rese disponibili sin dall’avvio dell’anno.
Ma vi sono anche misure su base regionale rivolte, nella fattispecie, agli studenti, per consentire loro di fruire di ‘strumenti’ destinati allo studio a costi accessibili. Ecco dunque una panoramica completa dei bonus giovani, ma anche dei requisiti richiesti e degli importi erogati ai richiedenti o agli aventi diritto.
Bonus giovani e studenti 2024, di cosa si tratta: requisiti, importi, scadenze
Partiamo proprio con un bonus su scala regionale ovvero quello legato all’acquisto di libri e materiale didattico, contributi rivolti nello specifico a studenti di scuole elementari, medie e superiori. Per verificare il tipo di contributo erogato e da quando è disponibile (al momento sono scaduti trovandoci in una fase dell’anno scolastico già avanzata) occorre visitare il sito della regione di residenza e scoprirlo. È invece nazionale la Carta Cultura Giovani, istituita al posto del Bonus Cultura: vale 500 euro e potrà essere spesa per acquistare film, biglietti per eventi di carattere culturale, musica e molto altro. Il requisito in questo caso è il reddito Isee familiare che dovrà essere inferiore a 35mila euro. La sua ‘gemella’ è la Carta del Merito, riservata invece agli studenti che hanno preso una votazione di 100 alla Maturità: anche in questo caso l’importo è di 500 euro ed è possibile cumularla con la Carta Cultura.
Importante è anche il Bonus Musica applicato sotto forma di detrazione Irpef del 19% su un importo massimo di 1000 euro. Rivolto ai nuclei familiari con figli tra 5 e 18 anni, copre le spese di iscrizione o abbonamento per varie tipologie di scuole di musica, bande, conservatori. Il requisito è un Isee inferiore a 36mila euro. Proseguiamo poi con le borse di studio per gli studenti universitari: di fatto permette di non dover versare le tasse universitarie fornendo inoltre un prezioso sostegno economico. Il requisito è la soglia Isee che però può essere differente sulla base dell’ateneo che la eroga. Pur dovendo dunque consultare i singoli siti web, le linee guida generali per l’assegnazione vengono in ogni caso definite dal Ministero dell’Istruzione. Inoltre, accanto alle borse di studio, le regioni possono a loro discrezione prevedere specifici bonus per gli studenti universitari: è il caso del bonus affitto proposto dalla regione Sardegna ed il cui importo massimo raggiunge i 2500 euro. Concludiamo con il bonus studenti universitari fuori sede, ovvero che frequentano un ateneo ad almeno 100 km da casa ed in una provincia diversa da quella di residenza: viene erogato sotto forma di detrazione fiscale del 19% per un importo massimo detraibile di 800 euro.