La novità che tutti aspettavano è finalmente realtà: adesso anche gli insegnanti precari potranno avere la Carta docente.
Come sappiamo, la carta con 500 euro da spendere in prodotti e servizi legati alla cultura era fino a poco tempo fa “privilegio” solamente degli insegnanti di ruolo. Grazie all’attuale Governo e tramite un decreto chiamato “salva infrazioni”, da oggi in poi anche chi ha un impiego precario presso il comparto scolastico potrà sfruttare questa ghiotta opportunità.
![Finalmente anche il personale precario potrà chiedere la carta del docente](https://linkcoordinamentouniversitario.it/wp-content/uploads/2023/12/carta-docente-precari-16-12-23-linkcoordinamentouniversitario.it_.jpg)
Naturalmente è necessario che gli interessati rispondano a determinati requisiti e anche che la domanda venga inoltrata secondo una precisa procedura. Nel decreto che ha consentito l’approvazione della Carta docenti rivolta anche al personale precario vi sono delle norme specifiche. I 500 euro saranno dunque richiedibili solamente da alcune categorie di lavoratori.
Carda docente da 500 euro, come funziona per i precari e come richiederla
Parliamo infatti di insegnanti che hanno ottenuto una “sentenza favorevole di riconoscimento degli anni pre-ruolo, con un contratto precario al 30 giugno che hanno provveduto al ricorso per accedere alle annualità precedenti riferite al bonus da 500 euro per la formazione”.
![Col bonus da 500 euro si può anche pagare un corso di formazione](https://linkcoordinamentouniversitario.it/wp-content/uploads/2023/12/corsi-formazione-16-12-23-linkcoordinamentouniversitario.it_.jpg)
Sul sito ufficiale dedicato alla card da 500 euro per i docenti, sono pubblicati i messaggi che spiegano meglio i requisiti di accesso e come fare la domanda. Tra le altre cose, infatti, gli interessati dovranno inviare una copia della sentenza sopra citata al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Le comunicazioni devono essere effettuate via PEC, ovvero tramite posta elettronica certificata.