Amadeus sospeso da Sanremo a causa di una vicenda legale? Il Codacons getta un’ombra sulla prossima edizione del Festival.
Quest’anno Amadeus arriverà alla sua quinta conduzione consecutiva del Festival di Sanremo o meglio, potrebbe arrivare. C’è infatti la concreta possibilità che il conduttore venga “esonerato” dalla conduzione del programma più importante del palinsesto annuale della RAI.
Il motivo sarebbe da ricercare in una formalità di tipo legale legata a fatti assolutamente non recenti ma, al contrario, risalenti a un anno fa e precisamente alla conduzione del festival dello scorso anno. Come si ricorderà, la prima e l’ultima serata del festival 2023 avevano visto la partecipazione di Chiara Ferragni come co-conduttrice.
Nel corso della prima serata del Festival l’influencer aveva giocato molto intelligentemente sul suo ruolo “digitale” aiutando Amadeus nella creazione di un profilo Instagram personale, che finalmente lo rendesse indipendente dal profilo di Giovanna Civitillo, con la quale fino a quel momento il conduttore aveva condiviso un tranquillo profilo di coppia.
Già all’epoca vennero sollevate molte polemiche sulla correttezza dell’operazione e infine l’AgCom, cioè l’autorità garante delle comunicazioni in Italia, sentenziò che si era trattato di un’operazione pubblicitaria non ufficializzata e non concordata, quindi in pratica un caso eccellente di pubblicità occulta. L’AgCom ha quindi imposto alla RAI il pagamento di una multa da 170.000 Euro e questo, indirettamente, potrebbe portare Amadeus fuori dal prossimo festival.
Il Codacons vuole Amadeus fuori da Sanremo
Il Codacons è uno dei grandi nemici di Chiara Ferragni e Fedez: l’associazione dei consumatori si è infatti ripetutamente scagliata contro i due influencer, arrivando a dar luogo a diversi scontri legali con Fedez.
Non stupisce quindi che, cavalcando l’onda lunga del Pandoro Gate, il Codacons abbia approfittato della situazione per riportare in auge la storia della multa post Sanremo, ma perché questo coinvolgerebbe Amadeus?
Codacons e Assourt, altra associazione a tutela del consumatore, hanno presentato un’istanza in cui si chiede che siano Amadeus e la Ferragni a pagare di tasca propria la multa imposta dall’AgCom perché, se fosse la RAI a pagarla, sarebbe come farla pagare ai cittadini italiani.
Inoltre, Codacons ha deciso di affondare il colpo anche contro Amadeus diffidando la RAI. Il Codacons ha fatto notare infatti che per il codice etico della RAI chi lavora per l’azienda deve evitare qualsiasi conflitto d’interesse con l’Azienda e inoltre chiunque abbia in atto dei contenziosi legali che coinvolgono l’Azienda, non può lavorare per la RAI, quindi Amadeus quest’anno non dovrebbe condurre il festival. Amadeus è destinato a perdere il suo quinto Sanremo?