Allerta formaggi: ritiro dai supermercati per questi marchi famosi

Panico tra i venditori e i consumatori di formaggio. Questi marchi famosi sono stati ritirati dai supermercati: ecco cos’è successo

In Italia, i formaggi sono una tra i cibi più amati. Nonostante siano di fatto dei secondi piatti, in realtà sono sempre portati in tavola come accompagnamento a ciò che viene servito, per cambiare un po’ il sapore in bocca o per intervallare le portate. Spesso accompagnati con delle marmellate e delle composte, ne esistono di mille tipologie e gusti diversi: ecco però l’allarme scattato nelle ultime ore.

Formaggi ritirati dal commercio, ecco perché
Formaggi ritirati dal commercio, ecco perché: è allerta, massima attenzione (linkcoordinamentouniversitario.it)

Alcuni tra i marchi più famosi presenti tra le corsie dei supermercati  hanno infatti subito un ritiro massiccio dalle vendite: ecco di quali prodotti stiamo parlando, qual è il motivo e soprattutto cosa si deve fare se se n’è acquistato uno proprio in questi giorni. Non farti trovare impreparato.

Formaggi ritirati dal supermercato: cosa si deve sapere

A lanciare l’allarme è stato il Ministero della Salute che, sul proprio portale dedicato ai richiami dei prodotti alimentari e agli avvisi sulla sicurezza di quanto è messo in commercio, ha pubblicato un avviso in data 10 novembre 2023. Il prodotto finito nel mirino degli operatori del settore alimentare è il Provolone Valpadana DOP dolce, richiamato per un possibile rischio microbiologico. Secondo lo stesso produttore, che infatti ha segnalato lui stesso la problematica, c’è una possibile presenza di Listeria monocytogenes.

Formaggi ritirati dal commercio, ecco perché
Formaggi ritirati dal commercio, ecco perché: è allerta, massima attenzione (linkcoordinamentouniversitario.it)

Si tratta quindi del Provolone Valpadana DOP venduto a marchio “Vale”; le confezioni sono da 250 g ciascuna e il lotto ha come numero 2196987, con termine minimo di conservazione fissato al 23 gennaio 2024. Prodotto e confezionato dalla ditta Alimenta S.p.a. – Società unipersonale” nello stabilimento di Noventa di Piave per Selex S.p.a., ad oggi non è più in vendita in nessun supermercato.

Chi l’avesse acquistato nei giorni scorsi e non l’avesse ancora consumato, può riportarlo presso il punto vendita anche senza scontrino: qui avrà diritto a un rimborso. La Listeria è un battere piuttosto pericoloso, la cui ingestione può portare alla listeriosi. Questa malattia può manifestarsi in diversi livelli di gravità, dalla tipica gastroenterite alle più gravi tossinfezioni alimentari.

Nei casi più gravi, però, può causare una forma invasiva e sistemica che, se non presa in tempo, può determinare setticemie, encefaliti e meningiti potenzialmente letali. Il problema, quindi, non è da sottovalutare: occhi aperti quando si va a fare la spesa.

Gestione cookie