Con la pubertà possono comparire in quantità ma ogni tanto si presentano anche quando si diventa adulti, come contrastare la formazione dei brufoli?
Ci siamo passati tutti o quasi: i brufoli rappresentano uno degli inestetismi propri della fase della pubertà (in questo caso si parla di acne) e in alcuni casi possono manifestarsi in grande quantità in mole zone del viso, dalle guance alla fronte, dall’area delle labbra al naso.
Con il superamento di questo periodo della crescita vengono via via a ridursi fino a scomparire. Ma ciò non significa che negli anni successivi, quando si diventerà adulti, non possano manifestarsi di nuovo, seppur sporadicamente. Certo è che la presenza di un brufolo sulla faccia, magari quando ci si sta preparando per un esame universitario, per un colloquio di lavoro o per una cena galante e romantica potrebbe rappresentare un fastidio.
Brufoli, come ridurli ed eliminarli? Attenzione ai trucchi da provare
Ecco dunque quali sono i trucchi utili per eliminarli in tempi rapidi specialmente quando, per l’appunto, si presentano nei momenti decisamente meno opportuni. Del resto questa manifestazione dermatologica non è per nulla gradita: di fatto si tratta di palline di colorazione rossa che al loro interno possono contenere materia grassa oppure pus o ancora un siero incolore.
Spesso la loro comparsa è associata al consumo di cibi particolarmente grassi ma possono spuntare anche per altre ragioni. Si possono formare ad esempio in seguito a squilibri ormonali o a causa dell’eccessiva produzione di sebo ma anche dopo la somministrazione di alcuni farmaci o per un accumulo di batteri; in età adulta è molto spesso lo stress psicologico a giocare un ruolo primario nella loro formazione.
Come prevenire la formazione dei brufoli
Vediamo dunque come farli sparire, premesso che in caso di massiccia presenza di brufoli e di acne è sempre preferibile rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia. Se si soffre di questo disturbo la prevenzione è molto importante e determinante per limitarne la scomparsa: l’ideale è tenere la pelle pulita lavandola con detergenti neutri e che non producono schiuma, evitando l’applicazione di cosmetici o di creme. Il trattamento prevede invece l’impiego di lozioni a base di acido retinoico o in alternativa a base di micropeeling, ma sarà il dermatologo a fornire indicazioni precise a riguardo. Infine nei casi più seri la terapia fotodinamica rappresenta un aiuto concreto per ridurre l’infiammazione ma anche per prevenire la formazione di cicatrici.