Non si tratta di un rischio di caduta, ma alcuni oggetti non dovrebbero essere messi davanti alla finestra per la propria sicurezza.
Che si tratti di candele, vasi o semplici oggetti messi lì per caso, capita spesso di trovare qualche elemento sul muretto adiacente alla finestra. Tuttavia, sebbene alcuni oggetti siano solamente dei bellissimi componenti d’arredo, è bene sapere che i rischi di questa pratica sono più alti di quanto si possa immaginare.
Una premessa però va fatta: ovviamente, un vaso di fiori messo su un tavolo vicino alla finestra non rappresenta alcun pericolo. Ad essere pericolosa non è la posizione, ma la composizione di tali elementi. A fare chiarezza sulla questione è stato John Cutts, un esperto di vetro di MeandMyGlass.co.uk. L’uomo ha spiegato nel dettaglio il motivo per cui questi 5 oggetti non andrebbero mai messi vicino alla finestra.
I 5 oggetti da non mettere mai vicino la finestra: alcuni rischiano di esplodere
Visto che a spiegarci una realtà dapprima sconosciuta ai tanti è stato un esperto di vetro, come non citare come primo oggetto uno fatto di questo materiale. Il profumo, infatti, non andrebbe mai messo vicino alla finestra, come spesso accade nei bagni. Il problema di questa pratica sta nel fatto che le fluttuazioni di temperatura potrebbero danneggiare la fragranza del profumo, tanto da farli scadere più velocemente. Questo vale sia per l’esposizione di fragranze per il corpo che quelle per l’ambiente.
Come secondo oggetto, ad essere citato è il deodorante spray, ossia quello nell’apposito contenitore. Oltre al rischio sopra citato, quando la lattina viene esposta alla luce solare diretta per lungo tempo, la pressione inizia ad accumularsi all’interno, tanto che potrebbe farla esplodere.
Ad essere citate sono anche le tanto amate candele. Infatti, anche se sembra impossibile, la luce del sole che entra dalla finestra potrebbe causare l’accensione della candela, anche se fuori non fa molto caldo. Questo rappresenta un grave pericolo di incendio. Lo stesso vale anche per gli specchi. A seguito di una prolungata esposizione ai raggi del sole, potrebbero generare del vero e proprio fuoco all’interno della casa, sui tessuti o sulle zone in cui riflette il calore.
Infine, ma non meno importante, lo smartphone: come noto, può surriscaldarsi facilmente se lasciato sul davanzale della finestra per lunghi periodi di tempo. Insomma, sebbene le probabilità di incorrere in questi incidenti non siano propriamente alte, qualche piccolo accorgimento potrebbe evitare problematiche che, a quanto pare, sono già state rilevate in precedenza.